Una settimana fa, a Cava de’ Tirreni, un operaio colto da un malore venne salvato grazie a un massaggio cardiaco praticatogli da un Ispettore di Polizia. Ieri la notizia del decesso

Una vita salvata che poi si è tristemente spenta: si tratta di un operaio che lo scorso martedì 24 marzo, a Cava de’ Tirreni, fu colto da un infarto e fu salvato da un Ispettore di Polizia. L’uomo fu poi trasportato al Ruggi d’Aragona di Salerno per un’angioplastica che gli salvò la vita. Ieri, purtroppo, è arrivata la triste notizia: il 45enne non ce l’ha fatta. A segnalarlo è Salerno Today.

Gli eventi del 24 marzo

Intorno alle ore 12:20, una pattuglia della Polizia di Stato, in forza al Commissariato di Pubblica Sicurezza di Corso Giovanni Palatucci di Cava de’ Tirreni, composta da un Ispettore Superiore e un Sovrintendente Capo, nel transitare per via XXV Luglio, giunta all’altezza della DECOM S.r.l. ha notato diversi operai stavano intorno ad un loro collega, disteso a terra e privo di vitalità. La pattuglia, allertato il 118, si è subito prodigata nel dare i primi soccorsi al malcapitato, già in fase di immediata attenzione da parte di alcuni colleghi esperti nell’eseguire il massaggio cardiaco, cosa che ha continuato l’Ispettore della Polizia di Stato, sino al sopraggiungere dell’autoambulanza.

Si è così fatto in modo che il 45enne C.S. riprendesse le funzioni vitali; merito questo anche al perfetto utilizzo del defibrillatore in uso alla C.R.I., Sezione di Cava de’ Tirreni. Trasportato il giovane all’Ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno, gli veniva immediatamente praticato l’intervento chirurgico di angioplastica; che gli ha salvato la vita, potendo ritornare a casa e riabbracciare i propri cari. Purtroppo, ieri, c’è stata la triste notizia.