A seguito del decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri, il Primo Cittadino di Cava de’ Tirreni ha disposto il lavaggio dei portici e la chiusura delle discoteche
A seguito del decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri,il Primo Cittadino di Cava de’Tirreni ha disposto il lavaggio portici con acqua calda e sanificanti a cura della Metellia. Discoteche chiuse fino al 15 marzo. Lo stesso provvedimento vale per tutti i locali che non sono in condizione di garantire il rispetto delle misure previste nella ordinanza della Regione Campania (locali che non sono in grado, per il modo con cui si svolge l’attività, di impedire l’assembramento di persone, di garantire il solo servizio ai tavoli e comunque la distanza di un metro tra le persone).
I locali pubblici ristoranti e bar devono osservare la prescrizione della distanza minima di un metro tra gli avventori ed effettuare il servizio ai tavoli contingentando gli ingressi solo ai posti disponibili.Sono sospese le attività delle discoteche.
I cinema ed i teatri devono osservare la distanza minima di un metro disponendo un posto occupato ogni minimo due posti vuoti tra gli spettatori, altrimenti devono osservare la prescrizione della chiusura.
“Passerà e torneremo la reginetta della movida, – dichiara il sindaco di Cava de’ Tirreni, Vincenzo Servalli – stiamo già pensando ad una grande “notte rosa” appena possibile, dedicata alle donne sul modello della notte bianca. Adesso dobbiamo resistere a questo contagio”.