Il metropolita Kyrillos in visita a Cava de’ Tirreni, un evento apprezzato dal primo cittadino e da tutta la città.
Cava de’ Tirreni – Lunedì 12 novembre, al Palazzo di Città ha fatto visita il metropolita Kyrillos, vescovo di Karditsa, città greca di 60mila abitanti, collocata nella regione montuosa della Tessaglia. Un incontro dove il vescovo si ha avuto belle parole per il primo cittadino: “Abbiamo voluto abbracciare un grande amico della nostra amata Grecia. L’unico in un momento di grandissime difficoltà per il nostro Paese a lanciare al mondo intero un segnale amico, riconoscendo la Grecia quale culla della civiltà europea. Per questo nel nostro peregrinare lungo le vie della presenza greco-ortodossa in Italia non potevamo non raggiungere la bella città di Cava de’ Tirreni e far visita al prof. avv. Marco Galdi, suo sindaco”. Ad accogliere il vescovo c’erano anche gli assessori Marcello Murolo e Carmine Salsano, in forma ufficiale. La mattinata si è poi conclusa con lo scambio dei doni. Grande commozione per Marco Galdi, quando ha ricevuto in dono dal metropolita Kyrillos, una croce d’oro di San Serafino, patrono della Diocesi di Karditsa. Il primo cittadino, a sua volta, ha voluto omaggiare i presenti con un cofanetto contenenti i cataloghi delle mostre del Millennio della Baldi. Prima di lasciare l’Italia, il vescovo ha voluto visitare il Duomo di Salerno e la cripta di San Matteo, davanti alla quale ha pregato intonando un tipico canto dedicato all’apostolo ed evangelista. Non è la prima volta che Cava de’ Tirreni è così vicina alla Grecia, già in passato la città metelliana ospitò il governo greco in esilio in Italia, nel settembre del lontano 1944, presso l’Hotel Victoria Maiorino.