Cava de’ Tirreni ha subito un’altra perdita: l’ambulante che era solito posizionarsi in piazza Abbro con l’attività commerciale de “u per e u muss” si è tolto la vita.
S.L, di anni 76, era conosciuto nella città metelliana da tutti: fino a poco tempo fa era facile incontrarlo dove si posizionava abitualmente con la sua bancarella, e li, allietava tutti i passanti con le sue prelibatezze.
Purtroppo l’anziano signore era da tempo malato di cancro all’intestino, un male che gli rendeva la vita impossibile. Troppo grande la sofferenza al punto che neanche la terapia del dolore intrapresa gli dava sollievo.
Il 76enne venerdì, all’alba come era solito svegliarsi, si è recato nel proprio garage, lontano da tutti, ha imbracato il suo fucile e si è sparato alla tempia. Nonostante la velocità con cui la figlia che abitava con lui, si fosse recata in garage al sentire lo sparo, non c’è stato niente da fare, l’uomo era già privo di vita.
S.L, ha lasciato tutti senza parole, un gesto inaspettato, dettato probabilmente da una sofferenza silenziosa. Verrà ricordato da tutti per la sua attività ambulante ma anche per il suo impegno nell’associazione bocciofila di Sant’Arcangelo, frazione di Cava, oltre che per quella che è stata la sua più grande passione, la caccia.