Presentati stamattina i Solenni Festeggiamenti in onore della Madonna dell’Olmo, Patrona di Cava de’ Tirreni. Il programma religioso e civile
Presentati stamattina i Solenni Festeggiamenti in onore della Madonna dell’Olmo, Patrona di Cava de’ Tirreni. Il Sindaco Vincenzo Servalli, il Rettore della Basilica Pontificia padre Adriano Castagna, e l’Assessore alla Cultura Armando Lamberti, hanno illustrato le iniziative previste che, anche per quest’anno, devono necessariamente tenere conto dell’emergenza sanitaria ancora in corso.
“Le manifestazioni civili non sono parallele a quelle religiose, ma assolutamente complementari – afferma l’Assessore Lamberti – perché da sempre, e non solo a Cava, le celebrazioni patronali sono state intese come un connubio perfetto tra tradizione di fede e tradizioni di festa e di incontro della comunità cittadina. Le manifestazioni civili sono state possibili grazie all’aiuto dei privati (imprenditori, professionisti, commercianti, associazioni), sollecitato (nella seconda metà di agosto, quando si era arrivati proprio all’ultima spiaggia), che hanno risposto all’appello lanciato dall’Amministrazione e dell’Assessorato alla Cultura, con il quale si chiedeva ad ogni concittadino di buona volontà di sostenere eventi spettacolo con un contributo di idee e soprattutto di risorse economiche”.
Due i momenti religiosi particolarmente importanti oltre le quotidiane Sante Messe: l’8 settembre alle ore 19, per la Natività della Madonna, il solenne Pontificale officiato dall’Arcivescovo Orazio Soricelli, con l’invocazione alla Madonna e la donazione dell’olio che alimenta la lampada da parte del Sindaco Servalli; domenica 12 settembre, alle ore 19, in occasione del Santissimo Nome di Maria, l’Arcivescovo emerito di Napoli Card. Crescenzio Sepe, presiederà il solenne Pontificale.
Il programma civile organizzato dall’Assessorato alla Cultura, così come l’illuminazione della facciata della Basilica, ha avuto inizio il 31 agosto scorso, ricco di grandi concerti di musica per orchestra e per coro, concerti jazz, la grande musica lirica, con le grandi romanze e spettacoli per bambini con il clown Lenny e con il famoso trasformista Supino.
“Non manca un suggestivo spazio di umanità – afferma l’Assessore Lamberti – come il riconoscimento ad un atto d’amore e di fraternità con il premio – Raccontiamo il bello che c’è – alla giovane Giulia Muscariello, che, avendo salvato con un istintivo gesto d’affetto la vita di un’amica a rischio d’investimento, ha perso una gamba e per questo ha ricevuto abbracci finora da tutta la comunità italiana, a cominciare dal Presidente della Repubblica. L’anno prossimo ci attendiamo però l’en plein. E sarà il gran ritorno della Festa totale. E allora potremo tutti quanti veramente fare festa”.