Il Sindaco Vincenzo Servalli ha aggiornato i cittadini di Cava de’ Tirreni sulla situazione Covid-19 in città. Sono 184 le persone attualmente positive
Primo giorno senza nuovi casi positivi per la città di Cava de’ Tirreni dopo i 23 registrati nella sola giornata di domenica. Il sindaco Vincenzo Servalli ha aggiornato i cittadini sulla situazione epidemiologica che sta affrontano il territorio metelliano.
Restano 184 le persone attualmente alle prese con il Covid-19. Di queste, solo 5 cittadini sono ricoverati in ospedale (4 al “Da Procida” di Salerno, una al Covid Hospital di Scafati), mentre il resto sono tutti asintomatici (o con lievi sintomi) ed in isolamento domiciliare. Aumenta il numero di due unità i guariti che salgono a 10. Infine, si registrano – purtroppo – 4 decessi per un totale di 198 casi da quando è in atto la seconda ondata.
Servalli ha spiegato: “Abbiamo un numero di positivi attualmente che è significativo. Stiamo facendo un numero elevatissimo di tamponi, abbiamo molti cittadini asintomaci ed alcuni con lievi sintomi che però non hanno avuto bisogno di ricoveri ospedalieri, eccezion fatta per i 5 costretti al ricovero nei nosocomi“.
“Stanno arrivando nuovi rinforzi in aiuto dell’Asl ed arrivano due dottoresse che hanno il compito di riprendere la funzionalità del dipartimento di Prevenzione del centro operativo di Cava de’ Tirreni, costretto ad uno stop per alcuni imprevisti. Anche per l’USCA stanno arrivando i medici per i tamponi e per le tante persone che aspettano da tempo un secondo tampone, utile a sancire se sono guarite e possono tornare alla vita normale”, ha annunciato il Sindaco Servalli.
Nella giornata odierna è stata adottata un’importante ordinanza per la città di Cava de’ Tirreni. Il Primo Cittadino spiega: “Erano arrivate diverse segnalazioni, soprattutto da parte dei giovani, fino a tarda serata. Siamo intervenuti anche grazie alle indicazioni della Polizia Locale. Faremo anche dei controlli per quanto riguarda i tavolini dei bar per verificare il rispetto delle disposizioni dei Dpcm”.