Nella notte tra venerdì 13 e sabato 14 settembre, personale del Settore Volanti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Cava de’ Tirreni, diretto dal V.Q.A. D.ssa Marzia Morricone, ha proceduto all’arresto di H.E., di anni 23, cittadino albanese, residente a Cava de’ Tirreni, nonché alla denuncia a piede libero di due giovani minorenni S.H.O di anni 17 e M.V. di anni 15, il primo residente a Genova ed il secondo a Cava de’ Tirreni, tutti responsabili, in concorso, del reato di furto aggravato ai danni del Club Universitario Cavese sito nella Villa Comunale.
In particolare, nell’ambito degli intensificati controlli delle aree urbane ritenute maggiormente a rischio per il verificarsi di episodi di criminalità, gli agenti della Polizia di Stato, allertati da movimenti sospetti nei pressi del Club Universitario Cavese, effettuavano una perlustrazione del fabbricato, già negli ultimi mesi oggetto di diversi furti, durante la quale riscontravano che una finestra era stata completamente rotta mediante l’uso di un tubo di ferro, trovato ancora appoggiato vicino ad essa.
Contestualmente, i poliziotti udivano rumori all’interno dello stabile e notavano uscire, da un’altro accesso, i tre giovani che dandosi a precipitosa fuga tentavano di dileguarsi.
Dopo un breve inseguimento, gli agenti riuscivano a bloccarli e a recuperare la refurtiva, consistente in liquori ed alimenti sottratti dal bar del Club, per un valore di diverse centinaia di euro.
Dell’avvenuto arresto veniva data comunicazione al Sostituto Procuratore di turno della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Nocera Inferiore, il quale disponeva che l’arrestato fosse condotto agli arresti domiciliari, in attesa del giudizio direttissimo.