Nella giornata di ieri il Consiglio Comunale di Cava de’ Tirreni ha approvato lo statuto della “Nuova Metellia” che avrà in concessione i servizi del cimitero
Nella seduta del Consiglio Comunale di Cava de’ Tirreni che si è tenuto ieri pomeriggio 20 febbraio, sono stati approvati tutti i punti all’ordine del giorno, in particolare lo schema di statuto della “New Co Metellia Servizi Cimiteriali Srl”, alla quale saranno dati in concessione i servizi cimiteriali. Nello specifico, la società di nuova costituzione metterà sul mercato una quota azionaria da destinare ai privati, con i quali potenziare anche il Tempio Crematorio che attualmente effettua circa 1200 cremazioni all’anno, e che con le attuali strutture non riesce a soddisfare altre richieste.
La “new co” è parte di un complesso processo di trasformazione della società in house del Comune di Cava de’ Tirreni, che si occupa anche della gestione della Sosta e dei parcheggi e dell’Igiene Urbana. “È la conclusione di un percorso iniziato nel 2017 – afferma il Sindaco Vincenzo Servalli – che in questa prima fase consentirà di avere servizi cimiteriali con alti standard di qualità ed efficienza e dei servizi al cittadino. In questi anni si è proceduto ad una trasformazione complessiva della Metellia Servizi, dotandola di strumenti e articolazione aziendali in grado di rispondere alle esigenze della Città, dei nuovi tempi, del mercato, e in un contesto di gestione autonoma, anche se di proprietà del Comune. Lo step successivo riguarderà la costituzione di una newco per l’igiene urbana, per il quale attendiamo però di comprendere bene anche le evoluzioni delle normative e delle sovrastrutture regionali”.
Alla Metellia Servizi, inoltre, sono stati rinnovati per i prossimi nove anni, i servizi di guardiania e pulizia del Monastero di San Giovanni, a cui è stato aggiunto anche la restante parte del Complesso di San Giovanni dell’ ex Eca, che ospita altri locali espositivi, tra cui, il nascente Museo di Mamma Lucia, il teatro comunale e la Sala della Pergamena Bianca.
Tra gli altri punti approvati anche l’approvazione del piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari anno 2020, la modifica del regolamento di Polizia Mortuaria e dei Servizi Funebri Cimiteriali ed il gemellaggio con la Città spagnola di Cuacos de Yuste, un piccolo borgo dove mori il 21 settembre 1558, dopo aver trascorso gli ultimi anni di vita, l’imperatore Carlo V, che confermò ai cavesi nel 1535 i privilegi concessi da Re Ferrante nel 1460.