L’amministrazione comunale di Cava de’ Tirreni ha presentato la neo assessora Antonella Garofalo. “Le abbiamo affidato due deleghe che sono una priorità di questa Amministrazione”, è stato il commento del Sindaco Servalli
Nella mattinata appena trascorsa il Sindaco di Cava de’ Tirreni Vincenzo Servalli, ha assegnato le deleghe ai Servizi Sociali e ai Trasporti alla neo assessora Antonella Garofalo, esponente del Partito Socialista Italiano.
All’incontro hanno preso parte, tra gli altri, anche l’on.Regionale Vincenzo Maraio, il Segretario cittadino Enrico Alfano, oltre al consigliere comunale Enrico Farano ed il Segretario provinciale Silvano Del Duca.
“Sono particolarmente soddisfatto della presenza in Giunta del nuovo Assessore Garofalo” – ha affermato il Sindaco Vincenzo Servalli – “non solo perché è una persona di grandi capacità, un apprezzato avvocato, molto vicina ed impegnata nelle tematiche sociali, ma anche perché la propria storia familiare è strettamente legata al Psi, alla politica, al senso di servizio verso la città essendo figlia del mai dimenticato avvocato Franco. Le abbiamo affidato due deleghe non disgiunte una dall’altra come i Servizi Sociali che sono una priorità di questa Amministrazione per le importanti progettualità in campo come il Dopo di Noi ed i Trasporti che rappresentano un servizio di primaria importanza per la mobilità cittadina”.
“Sono onorata di entrare a far parte di questa squadra e di dare il mio contributo all’Amministrazione guidata dal Sindaco Servalli” – ha aggiunto l’Assessore Antonella Garofalo – “che si sta distinguendo per la serietà, la concretezza e l’attenzione verso le persone in difficoltà e con disabilità. Ringrazio il mio Partito di cui mio padre è stato un militante ed il Sindaco Servalli per avermi affidato un assessorato così delicato. Per formazione e cultura, peraltro, condivido le linee guida di questa amministrazione, i valori e le progettualità nel campo del sociale e il mio impegno sarà proprio quello di abbattere gli ostacoli nel rispetto delle diversità”.