Il Sindaco di Cava de’ Tirreni Vincenzo Servalli spiega cosa cambierà dal 4 maggio in città
Nella città di Cava de’ Tirreni, a seguito del decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri inerente alla cosiddetta “Fase 2”, dal 4 maggio saranno riaperte: ville, giardini e il cimitero civico. Si potrà accedere con un contingentamento.
Da oggi e fino al 3 Maggio le attività del mondo della ristorazione (bar, pasticcerie, gelaterie, gastronomie, pizzerie e ristoranti) che hanno deciso di aprire, lo potranno fare soltanto per portare a domicilio il prodotto prenotato per telefono o via internet. Per i primi l’attività si potrà svolgere dalle 7 alle 14. Per pizzerie e ristoranti dalle 16 alle 23.
Dal 4 maggio è consentito l’asporto e quindi il cliente potrà recarsi presso l’attività e portare con sé il prodotto acquistato. Il tutto rispettando le distanze tra persone e con divieto di assembramento. Obbligatorio l’uso delle mascherine. Riaprono ville e cimitero. Saranno previsti ingressi contingentati.
Dal 18 maggio (con ulteriore conferma del Presidente del Consiglio dei Ministri) riaprono le attività commerciali al dettaglio.
Il primo Giugno riapriranno Parrucchieri e Centri Estetici. Si riaprono completamente i settori della ristorazione ferme le condizioni di sicurezza.
Per tutte le attività che hanno subito i gravi danni conseguenti alla chiusura, sono previste misure di sostegno.
Il Sindaco di Cava de’ Tirreni ha voluto fare un appello ai cittadini:
“Il Covid-19 non è finito, l’ emergenza sanitaria non è finita – ha dichiarato il Primo Cittadino di Cava de’ Tirreni,Vincenzo Servalli – , bisogna essere seri, chiedo a tutti serietà ed impegno perché il Covid-19 non è finito, le scene che ho visto stamattina mi hanno dato un colpo al cuore. Faccio appello di resistere ancora, non è arrivato il momento del “liberi tutti”, speriamo che tutto andrà bene, dobbiamo essere attenti. Piano piano ci rimetteremo in moto. Forza Cava, forza Italia”.
Continua poi il Sindaco: “Ho la sensazione che non ci sia stata una corretta comprensione delle disposizioni del Governo. Preciso che le norme sugli spostamenti non sono cambiate. È confermata l’autocertificazione e per sole ragioni di necessità. L’unica apertura è una passeggiata sportiva, con la mascherina, nei pressi della propria abitazione, dalle 6.30 alle 8.30 e dalle 19 in poi. Dal 4 Maggio ci si potrà spostare fuori città, oltre che per ragioni di necessità, per andare a far visita a dei congiunti.Mi raccomando non è tempo di superficialità. Il Covid-19 può fare ancora tanti danni”.