Cava de’ Tirreni fa fatica ad eliminare i containers a Santa Lucia. Polis Sa lancia un appello all’Amministrazione Comunale affinché si agisca subito
[ads2] Cava de’ Tirreni, le luci natalizie continuano ad illuminare le strade del borgo medievale. Eppure, nei cuori di molti cavesi, le festività sono trascorse nel degrado più totale, lontano da quelle luci, che fanno sognare.
Dopo 34 anni da “quel maledetto terremoto”, alcune famiglie cavesi, continuano a vivere negli “alloggi” di fortuna, privati della propria dignità e di quella “casa”, che tanto sperano di avere. La portavoce di Polis Sa di Cava de’ Tirreni, dott.ssa Anna Casaburi, denuncia l’assoluto immobilismo circa la rimozione degli stessi.
A testimoniare il degrado e la vergogna, sono le foto che mostrano come sopravvivono, gli abitanti del rione dimenticato di Via G. Vitale, Santa Lucia.
Come se non bastasse, allo scenario, che sembra quello di un bombardamento, si aggiunge l’assenza totale di illuminazione.
Polis Sa Cava de’Tirreni chiede all’Amministrazione Comunale di conoscere i tempi necessari alla riqualificazione dell’area occupata dalle “macerie” dei vecchi prefabbricati e chiede altresì di ripristinare gli impianti di illuminazione, recuperando, in particolar modo per anziani, donne e bambini, le condizioni di sicurezza necessarie per frequentare la zona negli orari serali e trascorrere in condizioni più agevoli il proprio tempo libero.
Natale è trascorso ed ha portato con sé i doni, ma una buona azione attesa da 34 anni, sarebbe il dono più bello per queste famiglie.