L’intervento dei poliziotti è avvenuto in seguito ad una segnalazione. Il 43enne inveiva contro i passanti a Cava de’ Tirreni e danneggiava il Pronto Soccorso dell’ospedale
Personale del Commissariato di Polizia di Stato di Cava de’ Tirreni, nella giornata di ieri ha tratto in arresto R.P., di 43 anni, già noto alle forze dell’ordine, resosi responsabile dei reati di resistenza, lesioni, minacce, oltraggio a pubblico ufficiale e danneggiamento di struttura pubblica.
A seguito di segnalazione pervenuta al “113“, che riferiva della presenza di una persona sul corso Umberto I, intenta ad inveire contro i passanti e a tirare calci alle vetrine, gli agenti hanno rintracciato il predetto, in evidente stato di alterazione, presso il Pronto Soccorso del vicino Ospedale, in adiacenza della guardiola della Guardie Giurate. Alla vista degli operatori di Polizia, R.P. ha reagito in modo violento e solo a fatica il personale intervenuto riusciva a fermarlo e a renderlo innocuo. Nella colluttazione gli agenti hanno riportato contusioni ed escoriazioni refertate con una prognosi di dieci giorni. I danni riscontrati alla struttura sanitaria riguardano invece il vetro dell’ impianto antincendio all’ingresso del pronto soccorso e due pannelli della copertura.
R.P. è stato successivamente condotto presso gli uffici del Commissariato. Lo stesso, dopo le formalità di rito, è stato accompagnato in stato di arresti domiciliari presso la sua abitazione, in attesa del rito direttissimo.