Secondo un report della Protezione Civile, sono 1000 le persone a rischio frane nelle varie zone di Cava de’ Tirreni: i dati
In vista dell’arrivo dell’inverno e delle prime piogge, la Protezione Civile di Cava de’ Tirreni scende in campo con l’iniziativa “Io Non Rischio”, tenutasi lo scorso weekend in Piazza Vittorio Emanuele III con uno sportello dedicato alla prevenzione. Il gruppo comunale guarda ad eventuali rischi idrogeologici, in particolar modo nelle zone collinari della città.
Nel comune metelliano sono circa 1000 le persone a rischio in caso di fenomeni particolari, quali frane e dissestamenti, in zone considerate pericolose. Il dato ufficiale – come riportato da La Città – è di 992 persone a rischio, di cui 8 con disabilità e presenti in ben dieci zone della città dove sono presenti le maggiori criticità.
Questo il report recente effettuato dalla Protezione Civile: frazione di Santa Lucia (213 su un totale di 5.425 abitanti, la popolazione più a rischio). Altre zone a rischio sono state individuate a Passiano (119 abitanti), San Vito (194), Maddalena (40), Zona Industriale (86), località Pietrasanta (60), Sant’Anna (81), Santi Quaranta (85) Casa Milite (80), San Martino (34, la parte meno a rischio della parte collinare).
Dunque, l’attenzione al rischio frane a Cava de’ Tirreni è molto alta: l’obiettivo del Comune e, soprattutto, della Protezione Civile è quello di tutelare quanto più possibile i cittadini.