È stata pubblicata all’albo pretorio del Comune di Castellabate la procedura di consultazione preliminare di mercato per l’acquisizione di proposte per la realizzazione del cineteatro
È stata pubblicata all’albo pretorio del Comune di Castellabate la procedura di consultazione preliminare di mercato per l’acquisizione di proposte per la realizzazione del cineteatro e centro servizi con la riqualificazione dell’immobile ex asilo nido ubicato in via O. Pepi a Santa Maria. L’avviso è diretto a privati cittadini, società, fondazioni, istituti di ricerca, soggetti pubblici, professionisti ed imprenditori che intendono avviare, oppure delocalizzare, un’attività commerciale, di servizi, uffici nei locali che verranno realizzati all’interno dell’immobile.
Le raccolta di proposte è finalizzata all’acquisizione a vario titolo, (concessione, locazione, comodato ecc) di locali o superfici interne confacenti alle esigenze delle varie attività. Le proposte non vincoleranno in alcun modo i soggetti interessati ma si avrà la possibilità di partecipare ad un tavolo di consultazione nel quale l’Amministrazione comunale valuterà le proposte pervenute al fine di effettuare eventuali rimodulazioni del progetto e scegliere le modalità di realizzazione più confacenti alle istanze pervenute.
Tale modalità di consultazione consente all’ente di effettuare le scelte realizzative dell’intervento in sinergia con le esigenze della collettività e del mercato del lavoro, ai fini del rilancio economico e dell’ampliamento dei servizi sul territorio, con la conseguente implementazione dell’offerta culturale legata alla realizzazione del cineteatro. Le proposte dovranno essere inviate entro le ore 12 del 10 aprile al protocollo dell’Ente.
«Ci avvaliamo di una norma che ci permette di ascoltare il territorio e di calibrare al meglio il progetto la cui destinazione resterà però tale», chiarisce il Sindaco Costabile Spinelli: «Un disegno ambizioso che ci doterebbe di una nuovissima struttura polifunzionale con cineteatro, centro servizi, parcheggio interrato, e che mi auguro possa destare il giusto interesse portando alla compartecipazione di più attori possibili».