Nella zona C dell’Area Marina Protetta Santa Maria di Castellabate nei giorni scorsi è stato catturato un rarissimo esemplare di “pesce foglia”
E’ di qualche giorno fa la notizia della cattura, a Santa Maria di Castellabate, di un rarissimo esemplare di “pesce foglia”. 40 cm di lunghezza e tre kg di peso catturato, a 15 metri di profondità, nello specchio d’acqua antistante Punta dell’Inferno.
L’esemplare di Lobotes surinamensis, nome scientifico del “pesce foglia”, è stato catturato – come riportato da SalernoToday – con una lenza a tre ami (bolentino).
La cattura è stata segnalata ad Assunta Niglio, Consigliere delegato all’Area Marina Protetta del Comune di Castellabate che, attraverso l’Ente Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, gestore dell’AMP, ha contattato il professor Giovanni Fulvio Russo, biologo marino dell’Università Parthenope e consulente scientifico dell’Ente Parco che ha confermato la natura del pesce.