Sei cani randagi trovati morti a Castelcivita: indagini in corso dell’Asl per accertare la reale causa del decesso e procedere allo smaltimento delle carcasse
Sono state rinvenute, nella giornata di ieri tra i vicoli del centro storico di Castelcivita, le carcasse di sei cani randagi avvelenati. Alcuni residenti hanno denunciato quanto accaduto in una lettera inviata alla redazione del sito web stiletv.it.
“L’uccisione di questi animali -si legge nella lettera- è un atto deplorevole e punibile dalla legge che pone alla luce il problema atavico e trascurato del randagismo anche nel nostro piccolo Comune. Che è tenuto ad occuparsi dell’organizzazione, della prevenzione e del controllo dei cani vaganti per evitare che questi arrechino danni alle persone e per evitare che episodi di questo genere accadano”.
Il sindaco Forziati -secondo quanto riportato da infoCilento.it- ha interpellato l’Asl per una conferma delle cause del decesso e ha così commentato: “Si tratta di un grave episodio che mi spinge a mettere in essere un maggiore controllo del territorio e a implementare la figura del “cane libero accudito” prevedendo degli incentivi da dare alle famiglie affidatarie”.