Il consigliere provinciale Giuseppe Fabbricatore fa chiarezza sulla questione riguardante lo storico plesso scolastico “G.B.Vico” di Nocera Inferiore
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Tiene ancora banco la questione relativa alla situazione precaria in cui versa lo storico Liceo Classico G.B.Vico di Nocera Inferiore. Gli svariati botta e risposta tra il sindaco Manlio Torquato, la dirigente dello storico plesso scolastico Teresa De Caprio e il dirigente provinciale del settore edilizia scolastica Angelo Michele Lizio, hanno suscitato non poca preoccupazione tra gli esponenti politici dell’agro nocerino sarnese.
A tal proposito, alla luce delle parole e dei commenti che si sono susseguiti, il consigliere regionale Alberico Gambino ha severamente bacchettato la Provincia, e nello specifico la figura del suo presidente Giuseppe Canfora, chiedendo un suo repentino intervento. «Le dichiarazioni lasciano sconcertati – facendo riferimento alle parole di Lizio circa una facile e possibile chiusura del Vico – e inducono a ritenere che in lui manchi la serenità necessaria per svolgere il difficile ruolo attribuitogli . Nell’esprimere solidarietà alla dirigente scolastica, invito Canfora a valutare la forma e i contenuti delle dichiarazioni, adottando ogni opportuno provvedimento, comprese le scuse».
Il presidente Canfora ha semplicemente risposto che farà di tutto al fine di risolvere la situazione; infatti la Provincia ha già previsto un piano d’intervento col solo scopo di eliminare i disagi che sta vivendo lo storico plesso scolastico di piazza Cianciullo.
Sulla nota vicenda, si pronuncia anche il consigliere provinciale Giuseppe Fabbricatore, che fa luce sulla situazione e sulle mosse che intende promuovere, spronando la Provincia.
«La situazione in cui versa lo storico liceo “G.B.Vico” di Nocera Inferiore, portata alla cronaca di studenti e dallo stesso corpo docenti dello stesso che vivono quotidianamente i disagi dovuti alla mancanza di manutenzione, è solo la punta dell’iceberg di una gestione critica degli istituti scolastici di competenza provinciale.
L’Ente Provincia di Salerno, a cui compete la manutenzione degli istituti superiori, ha notevoli difficoltà nell’assicurare quest’importante funzione. Va detto che grazie ai tagli del Governo centrale i fondi a disposizione della Provincia sono minori rispetto al passato, ma proprio per questo bisognerebbe dare priorità ai luoghi di programmazione del futuro, quali sono appunto le scuole, magari diminuendo qualche consulenza inutile in Provincia».
Continua la nota di Fabbricatore: «Da evidenziare che la situazione in cui versa la Provincia di Salerno, come le altre province in Italia, è figlia del procedimento di eliminazione delle Province avviato dal Governo che, da un lato parla di “buona scuola”, ma dall’altro elimina gli enti che gestiscono le scuole. Fino a quando le Province continueranno a essere attive, il sottoscritto, quale rappresentante di questo territorio, s’adopererà in Provincia di Salerno affinché il Vico di Nocera Inferiore, come le altre scuole della provincia, venga data l’attenzione necessaria e dovuta».
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