Il sindaco Giuseppe Canfora e la sua Amministrazione smentiscono quanto accusato nell’ultimo Consiglio comunale sul caso assunzioni stagionali nella SARIM per i parenti dei Consiglieri

Arriva la smentita del sindaco sul caso assunzioni. Nell’ultimo Consiglio comunale alcuni rappresentanti dei cittadini sono entrati in aula accusando la neo Amministrazione Canfora di aver fatto ricorso ai propri poteri istituzionali per offrire posti di lavoro nella SARIM ai parenti dei Consiglieri eletti. A smuovere il polverone mediatico è stato un caso di omonimia tra una persona assunta nella ditta di smaltimento rifiuti e uno dei fidanzati delle figlie di un Consigliere comunale.

La situazione è precipitata a causa del fatto che tra i punti principali della campagna politica del gruppo di centro-sinistra c’era la ridiscussione del contratto con l’azienda in questione. Il gruppo ha accusato direttamente il sindaco che ha subito risposto in aula richiedendo una commissione d’inchiesta per la verifica di quanto è stato diffamato.

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Le smentite sul caso assunzioni arrivano anche dal capogruppo del PD, Roberto Robustelli che al seguito di un vertice con il responsabile del personale della SARIM che ha garantito di non aver ricevuto “Nessuna pressione e nessuna sollecitazione da parte dello schieramento politico vincente alle scorse elezioni”. Anche il capogruppo della lista civica  “Impegno e Passione” Michele Ruggiero ha ribadito “Che nessun familiare dei Consiglieri comunali sono stati inseriti nell’organico della ditta”.

Il primo cittadino Giuseppe Canfora ha aggiunto nella sua smentita che “È in atto una vera e propria campagna diffamatoria che afferma cose inventate di sana pianta“. C’è un clima molto pesante tra la popolazione per quanto riguarda le elezioni del sindaco di centro-sinistra. Il nuovo primo cittadino è stato eletto per dare una svolta al paese e un taglio netto con la precedente Amministrazione che ha operato poco e male. C’è la paura che il cambio con la vecchia politica non ci sia stato del tutto e si teme in un “Mancusi – Bis”. Il caso assunzioni sarebbe stato un vero e proprio colpo alla nuova Amministrazione che avrebbe suscitato una vera e propria rivolta dei cittadini.