Il professionista a bordo dell’ambulanza che trasportava la donna all’ospedale di Nocera Inferiore è stato accusato di omicidio colposo. È aperto il “caso Antonietta”
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Antonietta aveva difficoltà respiratorie provenienti da un malore improvviso, che l’hanno portata a chiamare subito il 118. Il medico non aveva riscontrato eclatanti patologie (tanto da rendere necessario l’approfondimento degli esami istologici per chiarire una volta per tutte la causa del decesso), ma dopo un po’ aveva iniziato a peggiorare, così l’hanno trasportata d’urgenza in ospedale. La donna, purtroppo, è deceduta prima di poter arrivare all’ospedale Umberto I di Nocera Inferiore.
Subito i familiari della donna hanno richiesto che venisse aperta un’indagine per poter chiarire la questione: la donna, infatti, non soffriva di patologie pregresse. Presso la stazione dei carabinieri di Nocera Superiore è stata, dunque, formalizzata una denuncia nei confronti del medico che non aveva richiesto il ricovero immediato.
L’iter clinico durerà all’incirca un mese, il tempo di stilare una completa relazione sul cadavere di Antonietta. Il pm Lenza coordina il lavoro degli inquirenti e l’unico indagato, il medico, ha ricevuto l’avviso di garanzia. Il medico indagato, chiamato a rispondere dell’accusa di negligenza e omicidio colposo, è difeso dall’avvocato Carlo De Martino.
È morta, così, una madre a cui adesso i familiari vogliono rendere giustizia.
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