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Casa Sanremo Writers ospita la salernitana Anna Bisogno

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Casa Sanremo Writers ospita la salernitana Anna Bisogno

Venerdì 15 febbraio alle ore 18.00, presso Casa Sanremo allestita al Palafiori, la giornalista salernitana Anna Bisogno, docente dell’Università di Roma Tre, presenta il suo ultimo libro “Questioni di post televisione. Convergenza, modelli e archivi digitali”, edito da Aracne.

L’iniziativa, che rientra nell’ambito di Sanremo Writers, è promossa dal Gruppo Eventi di Vincenzo Russolillo, anch’egli salernitano, e vedrà per l’occasione la partecipazione del critico del Corriere della Sera Mario Luzzatto Fegiz e dell’autrice tv Valentina Stangherlin.

Anna Bisogno insegna Storia e linguaggi della radio e della televisione presso l’Università degli Studi di Roma ed è autrice di numerosi saggi e pubblicazioni sulla storiografia in tv e sulla rappresentazione dei grandi eventi nella televisione generalista. In “Questioni di post televisione” analizza le nuove dinamiche del mezzo, nell’era della convergenza tra i media, valutando che per cinquant’anni la televisione ha avuto un ruolo determinante nei processi di costruzione o decostruzione dell’identità collettiva.

Viene analizzato, altresì, che cosa è accaduto quando, di colpo, la televisione si è ritrovata nel bel mezzo di una rivoluzione irreversibile, con numerosi media a contenderle il primato e soprattutto quale sia il destino della televisione al tempo delle reti di comunicazione elettronica e della banda larga, nonché della  trasformazione in forma digitale di ogni tipo di contenuti.

La docente salernitana non ha dubbi, sostenendo che la “scatola parlante”, in Italia, è ancora il veicolo di gran lunga prevalente per l’informazione, tant’è che ha toccato quasi il 90% nel 2010, con i quotidiani al 61% e Internet soltanto al 20%, considerando l’avido consumo di social network.

La “tele” insomma resiste, pur avendo vissuto grandi trasformazioni, basti ricordare difatti che i principi e modelli che per molto tempo sono stati unici ed egemonici oggi sono chiamati ad affrontare la concorrenza di altri principi e modelli, alcuni dei quali sembrano essere economicamente più redditizi.