Un detenuto, a quanto pare affetto da problemi psichici, aggredisce un agente di Polizia Penitenziaria nel carcere di Fuorni prendendolo a pugni
Salerno. Nella giornata di ieri, verso le ore 14 nel carcere di Fuorni un detenuto di origine africana affetto da disturbi psichici ha aggredito un agente di Polizia Penitenziaria prendendolo a pugni .
Le ragioni che hanno spinto il detenuto a compiere questo gesto di violenza improvvisa, non sono ancora chiare, ma l’agente ha evitato il peggio grazie all’intervento dei suoi colleghi.
A comunicare l’accaduto è stata Emilia Fattorello, segretario nazionale Sappe della Campania. Il Sappe infatti è il sindacato autonomo della Polizia Penitenziaria che da ieri ha deciso di interrompere le relazioni sindacali con la Direzione del Penitenziario per la mancanza degli interventi richiesti già a seguito della violenta protesta dei detenuti il 7 marzo scorso.
Il Sindacato richiede infatti che i detenuti violenti siano trasferiti. mentre coloro i quali invece soffrono di problemi psichici siano trasferiti in strutture di custodia cautelare dedicate.
Il segretario generale Donato Capece chiede più tutela per gli Agenti di Polizia Penitenziaria e ricorda come sia pericoloso lavorare nei penitenziari.
Il parlamentare salernitano Edmondo Cirielli si esprime in merito alla vicenda, proponendo il rimpatrio dei detenuti stranieri affinché scontino la pena nei penitenziari dei loro paesi d’origine.