In occasione dei 200 anni dalla fondazione del Corpo Forestale dello Stato, istituito il 15 ottobre 1822 ed ora confluito nell’Arma dei Carabinieri, i Carabinieri Forestali hanno incontrato gli studenti di numerose scuole della provincia di Salerno
Gli incontri, incentrati sul rispetto dell’ambiente e del patrimonio forestale, sulla conservazione delle specie animali e vegetali e sul ruolo fondamentale della biodiversità per l’equilibrio del pianeta, hanno visto protagonisti gli studenti di scuole primarie e secondarie che grazie alla diretta testimonianza dei Carabinieri Forestali hanno preso contatto con l’impegno concreto dell’Arma per la protezione della natura.
Gli studenti hanno mostrato interesse e partecipazione per gli argomenti trattati ed entusiasmo quando, come accaduto nel piazzale della Scuola Media Tasso di Salerno, hanno assistito alla liberazione di un “gheppio” (Falco tinnunculus) e di diversi “cardellini” (Carduelis carduelis) sequestrati e restituiti alla natura dopo le cure del caso presso il Centro Recupero Animali Selvatici di Napoli.
Il degrado degli ecosistemi, l’inquinamento dell’ambiente, le alterazioni climatiche, gli incendi boschivi, il dissesto idrogeologico e la desertificazione del territorio, fanno emergere, infatti, una crescente domanda di sicurezza ambientale da parte della pubblica opinione che segue con sensibile e preoccupata attenzione i drammatici sviluppi di una situazione non più sostenibile. I Carabinieri Forestali, da sempre impegnati nella tutela del patrimonio forestale e naturalistico, garantiscono, con la loro capillare presenza nelle aree agrosilvopastorali, rurali e montane, una efficace azione di controllo, tutela e salvaguardia del territorio e del paesaggio; ai reparti dell’Arma Forestale è infatti assegnato il compito di prevenire e contrastare ogni forma di aggressione all’ecosistema.