L’Agenzia del demanio ha deciso di mettere all’asta alcuni fari compreso quello di Capo d’Orso a Maiori
All’asta il faro di Capo d’Orso. A deciderlo è stata l’agenzia del demanio che ha avviato, già da tempo, la dismissione di numerose strutture pubbliche di pregio per far fronte alla grave crisi di liquidità delle casse dello Stato. Veri e propri gioielli che saranno dati al miglior offerente. Sono attualmente già in vendita, ufficialmente fino al 6 maggio di quest’anno, l’Isola di Poveglia a Venezia, il Castello di Gradisca a Gorizia, un convento a Taranto e due edifici storici uno nella città di Trieste e l’altro Loreto in provincia di Ancona.[ads1]
Alla prossima asta ci saranno quindi i fari. Non si conosce bene il valore, delle singole opere in vendita, ammesso che ne abbiano uno quantificabile in denaro, ci saranno quindi offerte libere, che potranno essere presentate in forma telematica sulla sezione delle aste on line allestita sul sito internet dell’Agenzia del demanio. Ad essere dismessi saranno anche i fari di Ustica, Augusta e Levanzo in Sicilia, quello di Domus de Maria (Cagliari) e ben due nella regione Campania: quello Punta Imperatore sull’Isola di Ischia ed appunto Capo D’Orso nel bellissimo scenario della Costiera Amalfitana.