Sorprende i ladri nel suo capannone e dà l’allarme: è successo a Capaccio. I malviventi si danno alla fuga, ma prima feriscono il 40enne alla testa
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Durante la notte, intorno alle 3.30, il 40enne F. N., residente in via La Malfa, in zona Rettifilo a Capaccio, si è svegliato di soprassalto. A causare il brusco risveglio rumori sospetti provenienti dal capannone attiguo alla sua casa. Attraversato il giardino e direttosi verso la struttura, ha sorpreso due loschi individui intenti a saccheggiare attrezzi agricoli, elettrodomestici e due biciclette. I ladri, colti in fallo, hanno aggredito il 40enne con una grossa pietra, colpendolo alla testa e ferendolo; in seguito si sono dati alla fuga passando dal retro della casa e lasciando il malcapitato sanguinante. Nel corso della “ritirata” hanno abbandonato la refurtiva in un campo nei pressi del capannone.
Si ipotizza si siano aperti un passaggio nella recinzione esterna che circonda il suddetto campo, per introdursi nella struttura. Con lo stesso metodo si sono dileguati.
L’uomo ferito si è accasciato al suolo ed è rimasto svenuto per circa un’ora nel giardino dinanzi alla villetta. Poco dopo è stato ritrovato e soccorso dai familiari che si erano allarmati in seguito al ritrovamento di alcune tracce di sangue.
Allertati 118 e Carabinieri. Sul posto l’Aliquota Radiomobile agli ordini del m.llo Luca Fortunato coadiuvata dalla Compagnia di Agropoli, guidata dal cap. Francesco Manna. Come riportato da Stiletv, è in corso l’indagine per verificare i fatti e stanare i malviventi. F. N. è stato trasportato all’ospedale San Luca, di Vallo della Lucania, dall’ambulanza della Croce Azzurra.
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