Il Comune ha acquisito beni demaniali per 4 milioni euro. Palumbo: “Completata acquisizione al patrimonio comunale, ora riqualificazione della costa”

Il Comune di Capaccio Paestum ha acquisito a titolo gratuito beni di proprietà del Demanio dello Stato, lungo la fascia costiera.

È la prosecuzione di un’attività che ha portato l’Ente ad acquisire, in base alla legge sul Federalismo Demaniale.

Si tratta di beni, nel complesso, per un controvalore inventariale di oltre 10 milioni di euro.

Nella giornata di ieri presso la sede dell’Agenzia del Demanio di Napoli, l’Ente cilentano ha acquisito il decreto di trasferimento e sottoscritto il verbale di consegna di tali beni.

Il verbale di consegna è stato sottoscritto dal Sindaco di Capaccio Paestum, Franco Palumbo.

COSA E’ STATO ACQUISITO

Nello specifico, l’Ente cilentano ha acquisito:

i camping Athena, Ulisse e Nettuno,

il tratto di Piazza Santini, che va dall’intersezione di viale della Repubblica con via Italia 61,

l’ultimo tratto di via Italia 61, che va da via Aldo Moro fino all’intersezione con piazza Santini.

Il controvalore inventariale dei beni ammonta a circa 4 milioni di euro.

LA DICHIARAZIONE

« È un risultato di grande importanza. – ha affermato il Sindaco, Franco Palumbo – Questo ci consentirà di avviare finalmente la riqualificazione della fascia costiera, che dovrà diventare un punto di riferimento per tutto il Cilento e non solo per Capaccio Paestum».