Il centro sinistra chiede le dimissioni dell’Assessore regionale ai Trasporti Pubblici Sergio Vetrella

“La mancanza di un Piano Regionale dei trasporti, la gestione inefficiente di quasi tutte le aziende partecipate pubbliche, una voragine debitoria di oltre 15 miliardi di euro che ha esposto le aziende di trasporto a gravi difficoltà economiche, una politica tendente alla privatizzazione selvaggia dei servizi, i sacrifici imposti ai lavoratori e agli utenti”.

Sono queste le motivazioni alla base della mozione consiliare di sfiducia e non gradimento dell’azione politica della Giunta regionale in materia di trasporto pubblico locale e viabilità presentata dai gruppi regionali di Pse, Pd e Cd nei confronti dell’assessore regionale Sergio Vetrella. Una situazione, quella del trasporto pubblico locale, ormai non più sostenibile  secondo i consiglieri di centro sinistra che reclamano la cacciata dell’assessore della Giunta Caldoro.

[ads2]

Con la mozione di sfiducia, presentata ai sensi dell’art. 52 dello Statuto della Regione Campania, i gruppi di centrosinistra esprimono il “non gradimento dell’azione dell’assessore regionale ai trasporti Vetrella e ne chiedono le immediate dimissioni”. Sul piano giuridico, il comma 4 della norma statutaria prevede che la mozione sia votata per appello nominale con voto palese ed approvata a maggioranza assoluta dei suoi componenti.