L’U.S. Salernitana, dopo l’incontro tenuto con l’A.I.C. , ha espresso le perplessità rigurado la disputa dei playout. La  parola “fine” ancora tarda ad arrivare, Lega B avvolta dal caos

Le date dei playout tra Salernitana e Venezia avevano quasi messo fine al caos che nell’ultimo periodo sta avvolgendo la Lega B. Dopo diversi ricorsi presentati da Foggia e Palermo, lo spareggio salvezza vedrà coinvolte le due formazioni, in data 5 giugno per l’andata, e 9 maggio per il ritorno.

Nella giornata di oggi, però, si è tenuto un incontro con l’Associazione Italiana Calciatori, presieduta da Damiano Tommasi, per discutere dell’accaduto che ha spiazzato non poco entrambe le squadre. Tramite una nota dei calciatori dell’U.S. Salernitana diffusa dall’Ansa, emerge tutta la perplessità riguardo al caso:

“All’esito dell’incontro tenutosi oggi con il Rappresentante dell’A.I.C. Danilo Coppola, abbiamo manifestato tutte le nostre perplessità circa la disputa dei playout. A tale proposito abbiamo chiesto al Rappresentante di valutare a livello di sigla sindacale tutta la complessa vicenda. Nell’occasione abbiamo manifestato ai colleghi del Venezia tutta la nostra solidarietà e, nelle more in cui l’A.I.C. decidesse di indire uno sciopero al fine di ottenere l’annullamento dei playout, noi lo sosterremo com’è giusto che sia altrimenti siamo pronti a scendere in campo nelle date stabilite dalla Lega ovvero il 5 e il 9 giugno prossimi.

I calciatori dell’U.S. Salernitana 1919″.

Nel caso lo sciopero si concretizzasse, la questione legale andrebbe avanti ad oltranza. In caso contrario, dovremmo aspettare l’esito del doppio confronto per sperare nella permanenza del campionato cadetto. Davvero un’annata amara, non solo per la squadra campana, ma per tutto l’apparato calcistico italiano.