“Chi tradisce una volta tradirà sempre”. Ecco la nota del portavoce cittadino di Fratelli d’Italia Giovanni D’Agostino in merito alle dimissioni del vicesindaco Pasquale Giordano.
Carissimo Ing. Giordano,
di fronte al tuo primo scritto, afferente le Tue dimissioni dalla carica di Vice Sindaco e di Assessore alla Innovazione Tecnologica del Comune di Pellezzano, avevo deciso di restare indifferente. La stessa indifferenza con la quale, ancora una volta, hai voluto trattare i tuoi colleghi della maggioranza in occasione delle citate dimissioni. Non una parola abbiamo meritato, ma in realtà c’era da aspettarselo. Per anni hai disertato ingiustificatamente la maggior parte delle riunioni di maggioranza, ritendole inutili perdite di tempo. Con lo stesso atteggiamento hai trattato le sedute di Giunta Comunale. Addirittura Ti infastidivano le richieste di chiarimenti o i naturali scambi di opinione che, naturalmente, nascevano in un così importante consesso.
Parli di sofferenza vissuta durante l’Amministrazione Citro, sebbene per oltre tre anni ne sei stato il suo Vice? Giudichi inconsistente la medesima esperienza che, nonostante la dilaniante crisi economica internazionale ed i mortali tagli alle Pubbliche Amministrazioni, ha saputo completare e consegnare opere pubbliche (vedi Bocciodromo Comunale), continuare a garantire i servizi primari ai propri cittadini, arricchiti da cure termali, soggiorno anziani, viaggi premi a Strasburgo e Bruxelles per gli studenti meritevoli, ludoteca comunale, ecc.., che gli altri Comuni a noi vicini hanno dovuto sospendere per mancanza di fondi o per assenza di progettualità in tal senso. Tacci di mancanza di logica nell’ordinaria gestione della casa comunale, citando l’esempio dell’avvicendamento dei Segretari Comunali, sapendo di mentire.
Premesso che la Dott.ssa Brindisi ha chiesto di andar via per motivazioni legate alla carriera, abbiamo scelto la strada dei Segretari a “scavalco” (procedura legittima) per il rispetto di criteri di bilancio, sino ad arrivare alla scelta del Dott.D’Angelo , giunta al termine di una accurata selezione effettuata tenendo conto, asetticamente, solo del curriculum e delle provate capacità professionali. Fermo restando le tue innate capacità politiche, è innegabile riconoscerti persona di grande consenso, ma davanti alle accuse di inadeguatezza della maggioranza, risulta doveroso puntualizzare le mancanze proprio sulla delega a Te affidata. Nell’ era dell’ e-governance e della comunicazione, Pellezzano risulta il comune più arretrato dell’ intera provincia. Telefoni, nelle varie sedi, mal funzionanti, wi-fi libero promesso e mai attivato, la sede distaccata senza alcun collegamento con il Comune e vogliamo aprire l’argomento delle telecamere?? Sii sincero! Anche perché utilizzi queste argomentazioni per chiamare a raccolta i cittadini. Le vere motivazioni del tuo commiato sono da ricercare, solo ed esclusivamente, nella legittima ambizione di essere il candidato Sindaco. Politicamente hai tutte le carte in regola e ti auguro le migliori fortune. Nel salutarti con immutata stima, ti lascio con un ultimo inciso che, probabilmente, mira a modificare il tuo ultimo slogan del quale ne vai immotivatamente orgoglioso: CHI TRADISCE UNA VOLTA, TRADIRA’ SEMPRE….i cittadini di Pellezzano non sono stupidi e ne terranno conto. Per amore della verità.
Giovanni D’Agostino Portavoce Fratelli d’Italia Pellezzano