Pagata la prima rata per il dissequestro del cantiere Crescent, l’imprenditore Rainone ha effettuato il bonifico che permetterà la ripresa dei lavori
[ads1]Salerno: 1 milione e 20.000 euro, la cifra che l’imprenditore Rainone ha dovuto versare e che, assieme alla stipula assicurativa fideiussoria di 4 milioni e 800.000 euro, andrà a coprire i costi per le opere di urbanizzazione richieste dal progetto in cantiere Crescent.
Si prospettano quindi, tempi brevi per la ripresa del cantiere Crescent, adesso infatti, spetta al Comune rilasciare i nuovi titoli edilizi dopo il deposito della polizia fideiussoria a garanzia degli altri cinque milioni di oneri dovuti.
La seconda sezione penale del Tribunale salernitano è al vaglio della documentazione presentata dagli imprenditori, al fine di emettere il decreto che darà il via libero all’effettivo dissequestro e conseguente ripresa dei lavori
Prevista infatti, per giovedì 4 febbraio, l’udienza per le ulteriori violazioni sulla costruzione dell’opera, a seguito della quale potrebbe arrivare il parere definitivo per la ripresa della costruzione ferma ormai dal 2013, durante la scorsa udienza, i giudici avevano deciso di vincolare il parere positivo, proprio ai pagamenti degli oneri di urbanizzazione, effettuati in questi giorni.
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