Questa volta sono stati i bambini a essere protagonisti assoluti di due belle serate, dal titolo Canta Bimbo, l’evento è stato organizzato dall’Associazione Rosa Aliberti, con il patrocinio del Comune di Roccapiemonte
[ads2]
Su un palco allestito in piazza Zanardelli i piccoli cantanti si sono esibiti all’insegna del divertimento e della maestria. Un autentico spettacolo che ha visto una platea numerosa di persone, rimaste fino all’ultimo momento, per assistere alle performance dei più piccoli che hanno saputo intrattenere per la loro imprevedibilità, simpatia e allegria.
Questi bimbi si sono resi protagonisti di un’iniziativa speciale che ha avuto come antagonisti altri bimbi, la cui “colpa” è di essere nati in una zona del mondo povera, colonizzata, consumata dalle guerre civili. Si tratta della Repubblica Democratica del Congo dove si consuma nel silenzio una delle più gravi crisi umanitarie al mondo.
La cronaca mette in evidenza la complicata situazione delle adozioni e l’emergenza di alcuni orfanotrofi che vivono delle sovvenzioni derivanti dalle adozioni.
Il blocco di 12 mesi imposto dal paese stesso, non consente alle strutture di ricevere gli aiuti necessari alla cura e al sostentamento di moltissimi bambini che si trovano, così, in uno stato di estrema difficoltà.
Rosalba Pannullo, ha scelto anni fa d’intraprendere la strada dell’adozione internazionale riuscendo ad adottare Stefano e Pascaline di 8 e 4 anni.
Nonostante i due fratellini siano legalmente figli suoi, il blocco imposto dalle autorità congolesi non le consente di portarli via.
A tal proposito l’Associazione Rosa Aliberti, unitamente all’Associazione Tribù del Mondo, ha organizzato una serie d’iniziative sul territorio rocchese, in modo da consentire la raccolta di fondi da inviare alle strutture che ospitano i bambini e permettergli di affrontare questo particolare momento di difficoltà.