Cani e gatti avvelenati nel Cilento. Ecco la macabra attività di che introduce metaldeide nel cibo degli animali. Appello arriva dall’ENPA
Metaldeide nelle polpette per gli animali. Ecco la macabra vicenda che si sta svolgendo di recente e che accade sempre più spesso nel Cilento. Alcuni malviventi infatti, sembran divertirsi avvelenando cani e gatti della Provincia di Salerno.
Gli ultimi episodi hanno avuto luogo a Vallo della Lucania e a Casal Velino. Proprio qualche giorno fa 20 gattini senza vita occupavano via Francesco Cammarota. Proprio nella stessa strada erano presenti queste polpette con al proprio interno il Metaldeide.
Tale sostanza chimica viene usata contro le lumache o le chiocciole; come combustibile per il campeggio o per le razioni da combattimento militari. Il suo veleno è capace di uccidere, in grandi quantità, anche un essere umano, ma la sua vendita è legale e alla portata di tutti.
Infatti, qualche malvivente, ha ben pensato di acquistarne una buona quantità per uccidere cani e gatti senza dimora tra i Comuni del Cilento.
L’attività irregolare non è passata inosservata, tant’è che l’ENPA di Vallo della Lucania (Ente Nazionale Protezione Animale), nella persona di Noemi Lenza, ha lanciato un appello ai venditori di questa sostanza chimica: se chiunque ne può entrare in possesso, quanto meno risulterebbe utile l’utilizzo di un registro per segnalare gli acquirenti di tale veleno.