Il TAR di Salerno dà ragione al Presidente Canfora sul Consorzio Salerno 3, ritenendo lecita la nomina di Vittorio Esposito alla carica di Commissario liquidatore
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Il TAR di Salerno ha respinto il ricorso presentato contro la nomina, voluta ed esercitata per prelazione dal Presidente Giuseppe Canfora, del Commissario liquidatore del Consorzio Salerno 3, Vittorio Esposito.
Il ricorso era stato presentato da Giovanni Siano, precedente Commissario liquidatore, nominato dall’Amministrazione Cirielli-Iannone.
L’esito del giudizio rappresenta un nuovo tassello nel processo di modifica dell’assetto socio-politico, in sintonia con la nuova Amministrazione e i suoi obiettivi.
“La sentenza del TAR di Salerno ci rafforza nella convinzione che stiamo bene operando nell’interesse della comunità Salernitana – ha dichiarato con soddisfazione il Presidente Canfora.
Poi, rivolgendosi indirettamente a chi vorrebbe, a vario titolo, osteggiare la sua presidenza e il lavoro coordinato all’interno del Consorzio, ha aggiunto amareggiato:”Spero che, quale positivo effetto collaterale, quest’esito porti ad un ripensamento sull’atteggiamento fin qui assunto dagli altri rappresentanti dell’Ente nelle Società partecipate. La mia Amministrazione deve poter contare su uno stretto rapporto fiduciario con chi rappresenta l’Ente nella gestione di importanti servizi ai cittadini, affidati ad entità esterne”.
Infine alla stampa Canfora ha affidato l’augurio di un buon lavoro indirizzato al nuovo Commissario liquidatore:“A Vittorio Esposito va il mio sostegno e l’incoraggiamento a proseguire il lavoro che con tanta competenza e impegno sta già profondendo nella soluzione dei complessi problemi del Consorzio e dei suoi dipendenti”.
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