Campo “Karol Wojtyla” di Nocera Superiore (SA), 15 febbraio 2014, ore 14:30, Campionato Berretti girone E, Nocerina 2 – Foggia 0.
Il settore giovanile della Nocerina è sempre vivo e presente e, come dice il Direttore Ussia, soprattutto “tranquillo e sereno”.
A dimostrazione di ciò arriva la vittoria per due a zero contro i rossoneri del Foggia, nonostante l’assenza esperta e tecnica del cannoniere dei Molossi, il classe ‘94 Simonetta.
Nocerina: Di Guida, Faiello, Liccardi, Scuotto, Rizzuto, Comentale, Zeccolini (52° Di Palma), Aprile (75° Adiletta), Russo (80° Ferrara), Minicone, Di Prisco. In panchina non entrati, agli ordini di mister Miccio: Schina, Flora, Sorrentino, Ramondo.
Foggia: Tarolli, Pepe, Dinelli, Martino (68° Gencaro), Calabrice, Conticelli, Monopoli, Martinelli (52° Stanzione), Sciangalepore (46° Bruno), Corso, Ardore. In panchina non entrati, agli ordini di mister Lo Polito : Monaco, Speranza, Ricciardi, Sansone.
Marcatori: 44° Zeccolini, 46° Faiello.
Ammoniti: Sciangalepore, Ardore e Gencaro tutti del Foggia.
Espulsi: A seguito di gioco pericoloso Ardore per rosso diretto.
Alle 14:30, il Signor D’Ascoli della sezione AIA di Salerno, ha dato il fischio di inizio alle due squadre che hanno i medesimi colori sociali (rosso e nero).
La Nocerina, con una divisa bianca con bordi laterali rossi e neri, è stata ben controllata dal Foggia, con la classica casacca a strisce rossonere, ma non si è reso mai pericoloso dalle parti del portiere di casa Di Guida.
Bisogna arrivare al 20° minuto quando la Nocerina, sebbene con il maggior possesso palla, si rende pericolosissima in area del Foggia con una bella azione corale, ma Russo viene contrato in angolo da Pepe.
Al 40° ancora Russo vicino al vantaggio, ma la sua incornata da angolo accarezza la traversa.
Al 44° Sciangalepore, arrivato nelle retrovie per dar man forte ai suoi si fa ammonire dal Signor D’Ascoli che concede una punizione dal limite dell’area alla Nocerina. Sul pallone si porta Scuotto, buona la sua gara, che batte forte ma la difesa Foggiana respinge, in mischia il più lesto è Zeccolini che, a botta sicura e poco prima del riposo, porta in vantaggio la Nocerina.
La ripresa inizia subito con il raddoppio dei padroni di casa. Solo un minuto e Faiello, successivamente a una sua solita sortita sulla fascia destra, evita due avversari e deposita in rete per una marcatura che corona al meglio un’altra sua buona prova.
Dopo il raddoppio il Foggia perde in intensità e la Nocerina, con le sue migliori doti di palleggio, gestisce bene la gara fino alla fine.
Unico brutto episodio, che macchia la sua buona prova, capita all’80° quando Ardore entra duro su Liccardi e il Signor D’Ascoli gli mostra subito il rosso.
Con due minuti di recupero si conclude sul due a zero Nocerina – Foggia, che ha fatto rilevare le buone prove di Faiello, Liccardi, Scuotto, Zeccolini, Aprile e Russo per i padroni di casa. Mentre tra gli ospiti si sono evidenziati maggiormente i classe ’97 Martino e Conticelli unitamente ad Ardore poi reo di un brutto fallo.
Nel corso della gara da elogiare il dott. Comentale della Nocerina che ha avuto molto da fare con una brutta botta rimediata dal capitano del Foggia Martino poi saggiamente sostituito da mister Lo Polito.
Dopo la gara abbiamo sentito dalla viva voce del Tecnico Foggiano, i commenti alla gara e al fallo da rosso di Ardore.
P.D.: “Partita non facile contro la Nocerina?”
Lo Polito: “Sapevamo di affrontare una buonissima squadra, che già nel girone di andata ci lasciò una buona impressione. Noi abbiamo fatto bene nel primo tempo, forse anche più di loro, poi una nostra ingenuità sul primo goal arrivato dopo una mischia in area. Nella seconda frazione subito abbiamo subito il raddoppio con la complicità di una deviazione. Questo ha creato una salita per noi e gara in discesa per la Nocerina”.
P.D.: “In queste categorie, la crescita fa assecondare il risultato, ecco perché ci deve essere netta condanna per gli episodi come quello poi seguito dall’espulsione di Ardore, che in definitiva ha macchiato anche la sua buona prova”.
Lo Polito: “In modo più assoluto non devono succedere queste cose. Nella circostanza di oggi è questo un fallo di frustrazione. Dispiace perché è un ragazzo che non ha mai fatto di questi errori. Chiaramente oggi è andato al di là del campo di gioco, ma può succedere che in questa età si verifichino episodi del genere. Importante che poi in futuro non si ripetano”.
P.D.: “Il futuro del Foggia, anche come prima squadra, manca al calcio che conta?”
Lo Polito: “Il futuro è rappresentato soprattutto dai nostri giovani e posso assicurare che a Foggia ci sono, bisogna solo spendere del tempo per lavorarci ed è proprio quello che noi stiamo facendo. Oggi qui a Nocera siamo venuti con tantissimi ’97 e ’98, quindi una squadra giovane che ci deve far capire se ci sono giovani talenti per poterci lavorare in un serio percorso di crescita”.