In seguito all’emergenza Coronavirus sono state sospese le attività ambulatoriali ed i ricoveri in Regione Campania. Lo annuncia l’Unità di Crisi
L’aumento prepotente dei contagi in Regione Campania porta a drastiche decisioni. L’Unità di Crisi ha infatti disposto la sospensioni delle attività ambulatoriali ed i ricoveri nei centri convenzionati su tutto il territorio regionale.
La nota dell’Unità di Crisi
Vista la Delibera del Consiglio dei Ministri del 7 ottobre 2020. con la quale è stato prorogato fino al 31 gennaio 2021 lo stato di emergenza sul territorio nazionale relativo al rischio sanitario connesso alla epidemia da Covid-19;
Visto l’art. 5-sexies del Decreto Legge n.18 del 17 marzo 2020 convertito in legge 24 aprile 2020 n. 27 che “al fine di impiegare il personale sanitario delle strutture pubbliche o private prioritariamente nella gestione dell’emergenza, regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano possono rimodulare o sospendere le attività di ricovero e ambulatoriali differibili e non urgenti, ivi incluse quelle erogate in regime di libera professione intramuraria”
Considerata l’emergenza sanitaria determinata dall’epidemia di Coronavirus e i conseguenti risvolti sull’assistenza ospedaliera e vista la DRGC n°378 del 23.07.2020:
Si dispone la sospensione, a far data dal 27.10.2020 e sino a nuova disposizione:
- Dei ricoveri programmati sia medici che chirurgici differibili e non urgenti presso le Case di Cura Private Accreditate e gli Ospedali Classificeti del Sistema Sanitario Regionale;
- delle attività ambulatoriali nelle predette Strutture, ad eccezione di quelle recanti motivi di urgenza, nonché di quelle di dialisi, di radioterapia e oncelogiche – chemioterapiche.