Dopo una lunga fase di stallo i mutui per l’acquisto di immobili registrano in Campania i primi trend positivi
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L’aumento dei finanziamenti, erogati dalle banche nel primo semestre del 2014, ha riattivato gradualmente la compravendita e il mercato immobiliare inizia a mostrare i tanto attesi segnali di ripresa.
Malgrado lo scenario ancora incerto, gli italiani sembrano riacquistare lentamente fiducia verso l’investimento nel mattone, incentivati anche dalle condizioni più vantaggiose previste ultimamente dalle banche le quali mettono a disposizione strumenti per il calcolo del mutuo come quello al seguente link
La ripresa del mutui analizzata dall’ANCE Salerno
L’analisi effettuata dal Centro Studi Ance di Salerno sulle statistiche elaborate dalla Banca d’Italia rivela che la ripresa del mercato immobiliare registra trend positivi soprattutto in Campania.
Nel primo semestre del 2014 è stata rilevata una crescita dei mutui pari al 12,3%; ben 9 punti percentuali in più rispetto alla media italiana che risulta essere del 3,4%.
Tradotta in euro la percentuale di crescita equivale a 603,6 milioni introdotti nel settore immobiliare.
Il dato, apparentemente positivo, inserito in un contesto più ampio e generale segna in realtà un notevole calo; la variazione percentuale che riguarda l’erogazione dei mutui nel periodo compreso tra il 2007 e il 2013 è del -67,7%.
Per rendere meglio l’idea di quanto in realtà sia grave la situazione traduciamo in euro la percentuale di calo: dai 3 miliardi e 200 milioni di euro erogati a titolo di mutuo prima del sopraggiungere della crisi si è passati al miliardo e 42 milioni registrati alla fine del 2013.
Secondo il presidente dell’Ance Salerno, Antonio Lombardi, il sistema bancario italiano, compresa la criticità del momento, procede nella giusta direzione; attraverso un processo di erogazione mutui più elastico e meno restrittivo sta contribuendo in maniera considerevole al risveglio delle attività di compravendita all’interno del mercato immobiliare.
Finanziamento alle imprese edili: il trend è ancora negativo
Se da un lato i mutui per l’acquisto di immobili sono in ripresa dall’altro risulta ancora negativo il trend che riguarda i finanziamenti concessi alle imprese per gli investimenti nell’edilizia.
I dati statistici confermano lo scetticismo delle banche nei confronti del settore edile.
Il calo registrato nei primi sei mesi del 2014 nell’edilizia residenziale è pari al 16,7%; in termini di importi si è passati dai 168,7 milioni di euro del 2013 ai 140,5 milioni dello scorso semestre.
Ancora più critica la situazione per l’edilizia non residenziale che registra un calo pari al 23,1%.
Secondo le analisi effettuate dall’Ance le percentuali di contrazione rilevate in Campania, per i settori residenziali e non, risultano superiori rispetto alla media generale italiana.
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