Campania, l’aumento dei contagi da Covid-19 potrebbe causare il perdurare della zona rossa nella Regione: ecco i dettagli

Da oggi, nonostante le varie esitazioni, la Campania ritorna ufficialmente in zona gialla. Il cambio di colore comporterà dunque una drastica riduzione delle norme anti-covid:  bar e ristoranti aperti sia a pranzo che a cena, ma solo all’aperto, nel rispetto del coprifuoco, confermato dalle 5 alle 22.

Non vi sarà nessun limite orario per la ristorazione negli alberghi e altre strutture ricettive. Da oggi riaprono anche i musei: sarà possibile assistere a spettacoli in sale teatrali, sale da concerto, cinema,. Si ritorna anche a fare sport di contatto e di squadra, purché all’aperto e senza usare gli spogliatoi. Per la riapertura di palestre e piscine bisogna ancora aspettare la prima metà di maggio.

Ma nonostante la decisione presa, resta comunque alto il rischio che la Campania possa retrocedere a zona rossa, a causa dei numerosi contagi che continuano a destare preoccupazione. Secondo i dati riportati dai vari bollettini giornalieri i casi di positività non accennano a rallentare, almeno non in misura sensibile. La situazione resta preoccupante su tutto il territorio della Campania. Se non verranno adottati a pieno senso di responsabilità e prudenza, c’è il forte rischio di ritornare in zona rossa.