Napoli e la Campania guidano la graduatoria nazionale per incremento di imprese con il titolare straniero
È un vero e proprio boom sintetizzato dal tasso di crescita – riferito al 2013 – che in Campania è pari al 9,1% (media Italia: 4,8%) e nella provincia di Napoli si attesta al 15,2%. Sopra la media nazionale anche le province di Salerno (6,8%) e Caserta (6,1%). Al di sotto, invece, Benevento (2,6%) ed Avellino (0,90%).
I dati – evidenziati dal Centro Studi Ance Salerno – sono contenuti nel report Unioncamere/Infocamere/Movimpresa dello scorso 21 marzo. I saldi, in termini assoluti, segnalano un incremento di 1.593 imprese straniere in provincia di Napoli, 407 in provincia di Salerno, 449 in provincia di Caserta, 36 in provincia di Benevento e 21 in provincia di Avellino. In termini complessivi in Campania sono registrate nel circuito degli enti camerali 29.912 aziende a guida straniera (+2.506 nel 2013) che pesano per il 5,3% sul totale dello stock complessivo al 31 dicembre 2013.
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Se si restringe il campo dell’analisi alle imprese guidate da stranieri extra Ue, le percentuali aumentano ancora. In questo caso la Campania è la prima regione d’Italia per tasso di crescita con il +10,4% (media Italia: 5,72%). Crescono anche i trend nelle singole province: Napoli, 16,6%, Salerno, 8,2%, Caserta, 6,6%, Benevento, 2,8%, Avellino, 1,7%. In questo caso il saldo positivo è pari – a livello regionale – a 2.429 aziende in più (su uno stock complessivo di 25.569 imprese a guida straniera).
Particolarmente significativo il dato inerente la provincia di Napoli: il tasso di crescita delle imprese straniere (15,2%) è il più alto a livello nazionale, con un saldo positivo pari a 1.593 imprese ed uno stock complessivo di 12.031 unità (il 4,4% del totale imprese). Per quanto concerne le altre province, si segnalano Salerno (tasso di crescita pari al 6,8%, +407 per uno stock complessivo di 6.324 unità, 5,2% del totale imprese) e Caserta (tasso di crescita pari al 6,1%, +449 per uno stock complessivo di 7.772 unità, 8,6% del totale imprese), mentre meno significativi risultano i numeri provenienti dalle province di Benevento (tasso di crescita del 2,6%) ed Avellino (tasso di crescita dello 0,9%).
La Campania presenta anche il maggior tasso di crescita nazionale di imprese di stranieri extra Ue (+10,4%), con un saldo nati/mortalità che nel 2013 è stato pari a +2.429 imprese. Si tratta di numeri notevolmente superiori al tasso di crescita medio nazionale che nel 2013 è stato del 5,72%.
Se in valori assoluti le attività più presidiate sono quelle del commercio (dove le imprese a guida straniera in Italia sono 175.213) e delle costruzioni (126.175) – ha evidenziato Unioncamere – in termini di dinamica il 2013 ha visto un notevole incremento soprattutto delle imprese di noleggio, agenzie di viaggio e servizi alle imprese (+3.043 imprese pari al +14,84%).
«Si conferma – è scritto nella nota di Unioncamere – la straordinaria prevalenza di imprese individuali (400.583), sebbene anche nell’universo straniero si rafforzi la tendenza a un incremento delle società di capitali (aumentate del 7,70% nel 2013)».