Gli agenti della DIA hanno eseguito un’ordinanza cautelare emessa dal gip del tribunale di Salerno: cinque le misure cautelari
Su richiesta della locale Direzione distrettuale antimafia, nei confronti di cinque indagati, gli agenti della DIA (Direzione investigativa antimafia) di Salerno hanno eseguito un’ordinanza cautelare emessa dal gip del tribunale.
Tassi usurai che superavano il 347% annuo sui prestiti erogati a un commerciante del settore dell’abbigliamento. Era richiesta della banda di cinque indagati arrestati dopo una indagine dalla Direzione investigativa antimafia di Salerno, guidata dal tenente colonnello Vincenzo Ferrara, su mandato del gip che ha disposto per quattro il carcere, mentre ad uno ha concesso i domiciliari. Come si legge sul quotidiano La Città, la banda avrebbe approfittato dello stato di bisogno dell’imprenditore per farsi consegnare quello che aveva a disposizione denaro contante,le rate del prestito con gli interessi da strozzini.