Il concorso “Comuni Fioriti” premia in Campania solo tre località, tra cui Camerota. Comune Fiorito attraverso strutture turistiche che promuovono l’idea di un territorio come risorsa e come valore da preservare. I giornalisti Marco Civra e Jacopo Fantaneto hanno fatto una piacevole tappa nel Comune, accolti dalla Pro Loco Camerota
“Incontri speciali con ottimi amministratori, grandi promotori dell’immagine turistica, presidenti delle Pro Loco attivissimi, ristoratori, floricoltori, albergatori geniali. Un’Italia che lavora, che lotta e promuove la bellezza del Belpaese nel mondo“, così scrive Marco Civra descrivendo il suo tour nel Sud Italia, fino ad arrivare anche a Camerota per percorrere il verde custodito all’interno di alcune strutture: Blue Marine, Happy Village, Djembè Club; ma anche la cucina tipica in luoghi come l’agriturismo “Angela” a Licusati, La “Rianata a’ vasulata” a Camerota, a cui ha dedicato una precisa descrizione il giornalista agroalimentare Jacopo Fontaneto.
Incontro tra mare e verde a Camerota, dove si esprime la volontà di associare la ricchezza del mare all’idea di un territorio fertile e sano, in cui il verde manifesta attenzione alla natura, ma anche la cura dell’immagine turistica, che porta il turista a immergersi nella pace della bellezza naturale, dove si confeziona un “pacchetto vacanza” di felicità; perché sappiamo tutti che il rispetto per il territorio parte dall’immagine che si crea, e quest’immagine è frutto di lavoro e responsabilità; come afferma Marco Civra: “L’arredo urbano diventa talvolta un pretesto. Dove ci sono i parchi giochi curati ci sono bambini felici. Dove ci sono aiuole fiorite ci sono persone che cercano un cestino per i rifiuti anziché gettare i mozziconi per strada. Ci sono verdi rampicanti, non ci sono scritte a imbrattare i muri”.
Questo binomio non è il solo, perché nel Comune di Camerota, Fiorito, c’è la gastronomia che somma odori e colori per sapori inconfondibili, arcaici e buoni.
Questo percorso di Marco Civra e Jacopo Fontaneto, accompagnati dal presidente della Pro Loco Camerota, Gino Del Gaudio, s’incontra con la cucina tipica. La tappa all’agriturismo “Angela” ad esempio, a Licusati, dove formaggi e salumi locali dicono molto sulla tradizione e l’economia del paese; ma anche la “Rianata a’ vasulata” a Camerota, dove si prepara la rianata verace, quella delle nonne, con farina integrale e ingredienti poveri. La “povertà” della cucina camerotana, legata alla dimensione contadina della comunità locale, racchiude però, nella rusticità del sapore, la dedizione di donne che sanno abbinare e rielaborare i vari ingredienti.
[ads2]PRO LOCO CAMEROTA – In questo tour tra natura e sapori la Pro Loco Camerota riceve i giusti riconoscimenti. Si muove nel territorio dal 1967, attiva 24 ore su 24 attraverso il servizio del trasferimento di chiamata, attenta a valorizzare storia, tradizioni, risorse ambientali e culturali del Comune, offrendo servizi d’informazione e assistenza turistica, si rivolge in prima persona alla popolazione per una radicale sensibilizzazione della coscienza culturale e storica del territorio, promuovendo eventi per avvicinare la comunità e renderla partecipe e viva nel proprio paese. La Pro Loco è molta attenta anche alla difesa dei diritti del territorio in cui si muove, mettendo in evidenza negligenze e disattenzioni, ma soprattutto, intende portare il cittadino a una piena riscoperta del grande ricchezza che lo circonda, e a fare di tutto ciò una crescita prima culturale, poi economica, e infine (ma soprattutto), umana. Collabora con l’UNPLI (Unione Nazionale delle Pro Loco d’Italia – Comitato Regionale Campano) che la collega direttamente con la Regione Campania e con la Provincia di Salerno.
Aderisce al concorso “Comuni Fioriti”, che ha coinvolto tutta l’Italia, per divulgare la giusta connessione tra il rispetto per la natura – come già il Touring Club fa da sempre nel campo del turismo – che è fortemente presente in alcune note strutture del Comune, e la tradizione culinaria, nel giusto misto tra mare e monti, rievocando quei momenti passati in cui Licusati Camerota e Lentiscosa collaboravano all’economia della pesca attraverso la lavorazione dell’erba spartea (libana), che aiutava i pescatori in alcune fasi importanti. Lo scambio tra risorse primarie tra i diversi paesi del Comune ha portato man mano a una sintesi unica e interessante di ricette che allietano le vacanze a Camerota, portando a una intima conoscenza di questo luogo, mitologico. La Pro Loco deve assolutamente continuare a tutelare questo aspetto: un luogo Mitologico, vivo di cultura e storia, insaporito dal pesce azzurro e paste lavorate con le mani che hanno prima coltivato e curato la terra, fonte di ricchezza, così come il mare.