Camerota: approvato il progetto di riqualificazione del porto per rilanciare il turismo e la pesca locale.

Lunedì 2 dicembre la giunta comunale di Camerota raggiunge un altro importante accordo, approvando il progetto per la “riqualificazione” del Porto. L’importo è di 1 milione e 600 mila euro da utilizzare per un lavoro di progettazione che mira al rilancio del turismo di Marina di Camerota, già bandiera blu da 12 anni.

Il Progetto prevede l’adeguamento del fondale all’imboccatura del porto, la realizzazione di nuovi sistemi di ormeggio a trappe e l’adeguamento del molo di sopraflutto con nuove bitte, la sistemazione del piazzale destinato all’alaggio e rimessaggio delle imbarcazioni, con la realizzazione della nuova pavimentazione industriale e di un impianto di raccolta e trattamento delle acque di carenaggio, oltre ad una serie di forniture necessarie ad incrementare le condizioni di sicurezza delle operazioni di sbarco del pescato e di movimentazione delle imbarcazioni durante le operazioni di varo.

Da quanto traspare dal progetto l’obiettivo consiste nel fare del porto un mezzo per favorire il turismo e facilitare la pesca. Turismo e pesca sono i due grandi valori su cui l’amministrazione intende lavorare per rilanciare un paese che, non solo è una delle mete più ambite per le vacanze al cospetto di una natura incontaminata e di un mare mozzafiato, ma favorisce la valorizzazione della tradizione della pesca, ripristinando anche il Mercato Ittico, come dichiara Alfonso Esposito (consigliere con delega al Porto), il quale aggiunge: “il completamento, l’adeguamento ed il potenziamento del nostro porto rappresenta uno degli obiettivi chiave della nostra amministrazione. Lo sviluppo turistico di Camerota passa dal rilancio del nostro scalo portuale”.

Molti passi avanti si stanno facendo con la nuova amministrazione. Si pensa alla prossima stagione estiva, provando a gestire meglio gli arrivi e le partenze, in modo da evitare il pienone dispersivo nel mese di agosto e stimolare invece gli appassionati del Cilento a visitarla, e viverla, in diversi periodi dell’anno. Per avere un turismo costante e di qualità, lasciando soddisfatti chi arriva e chi ospita, occorre progettare bene e lavorare in questo periodo, mettendo subito i cantieri all’opera per evitare di ritrovarsi in piena estate con i lavori non terminati. L’amministrazione ha imparato dagli errori del passato, e sta provvedendo a programmare un futuro prossimo all’insegna del rilancio, nel senso più figurato del termine; riportare in auge qualcosa che è stato trascurato, ridandogli valore e attualità.