Camerota 2015, un anno in cui l’Amministrazione si è attivata concretamente nella realizzazione delle promesse fatte, augurandosi di migliorare

[ads1]La conferenza stampa di fine anno presso il Comune di Camerota ha preso forma dall’intervento dell’Assessore Ciro Troccoli, che ha ricucito le attività svolte partendo dalle polemiche che arrivano dall’opposizione, in particolare le ultime riportate su un manifesto affisso la notte di Natale. Presente la maggioranza composta dal Sindaco Antonio Romano e il Vicesindaco Michele Del Duca, gli assessori Alfonso Esposito, Mimmo Ciorciano, Rosario Abbate e i collaboratori Fernando Cammarano e Giancarlo Saggiomo.

L’opposizione è dunque il punto di partenza, in un anno in cui i risultati diventano tangibili di fronte alle complessità dei comuni nella situazione odierna. Le questioni sollevate dall’opposizione sono dunque molteplici, argomentate da Ciro Troccoli come un dibattito politico sterile, che continua a mostrarsi “solidale” con l’ex Assessore Orlando Laino, quando invece è stato sostituito dall’Amministrazione passata con assessori provenienti dall’opposizione, oppure la “solidarietà” con le cooperative, in attesa di pagamenti arretrati a cui ha dovuto sopperire l’attuale Amministrazione.

Sdegnato, Ciro Troccoli, definisce tale gesto dell’opposizione in un momento in cui, come il Natale, si dovrebbe rispettare il senso di raccoglimento della comunità: regole non scritte, ma che dovrebbero essere rispettate.

Diversi i punti che Troccoli mette in luce coordinando così la ricca discussione intorno alla tavola rotonda:

Opere pubbliche programmate e realizzate 

Le opere pubbliche, che sono state definite in campagna politica, sono state programmate aderendo a diversi bandi trasformandosi in prassi. Il Sindaco elenca così le opere realizzate e in fieri: le fontane a Tuli, il centro di aggregazione sociale a Licusati, la strada rurale tra Licusati e Camerota, il recupero di palazzo Salerno e piazza Castello, i lavori portuali, il palazzetto dello sport.

Alfonso Esposito invece, solleva le dinamiche tra Comune e Parco: in fondo è più di un anno che il Parco Nazionale del Cilento non porta ad una rappresentanza, rinviando spesso la votazione del Consiglio di Amministrazione. Questa situazione, come dichiara l’Assessore, è spesso condizionata da una “volontà” del PD a non portare ad una soluzione concreta. Tornando alle opere pubbliche, Esposito esprime un parere positivo rispetto ai lavori che si stanno eseguendo sul porto di Marina di Camerota, e in particolare sulla Società del porto, un fiore all’occhiello di una comunità. Dopo Salerno, presto il mercato ittico sarà un dato di fatto e non più un deposito rimasto inutilizzato. Infine, Alfonso Esposito si augura da una parte il coraggio d’imporsi sul demanio marittimo di Camerota rispetto al potere decisionale del Parco, dall’altra auspica un dialogo meno spigoloso e infuocato tra maggioranza e opposizione.

Discarica di Pietra Tagliata 

L’Assessore Mimmo Ciorciano interviene spiegando tutti i complessi passaggi, accennando anche ai tempi lunghi per ottenere solo il finanziamento dall’Europa, pari a 50 mila euro, per valorizzare l’area interessata e passare così alla bonifica. Risultati ottenuti con l’Amministrazione Romano, che già nel 2013 aveva investito 40 mila euro per avviare la bonifica, rispetto ad una situazione precedente di quasi totale disinteresse, come dimostra l’assenza di un finanziamento e l’esclusione dal Piano Regolatore.

La banda larga 

Un lavoro che sta coinvolgendo il Comune per dare maggiori servizi telematici e informatizzare il territorio in tempo reale. Un traguardo importante, come sottolinea il Sindaco, che porta modernità e razionalizzazione. Così come le luci a led e la videosorveglianza, due dimensioni in parte realizzare e in parte imminenti, che porteranno all’economia e alla sicurezza dei paesi.

Nettezza urbana 

Un aspetto più volte accarezzato dall’Amministrazione, che ha portato con il tempo a diverse soddisfazioni concrete, come i riconoscimenti ottenuti per essere un Comune tra i migliori nella raccolta differenziata, portando ad una graduale consapevolezza della tutela dell’ambiente, partendo spesso dalle scuole. Ciro Troccoli informa come sia stata ritrovata la cooperativa addetta al servizio di nettezza urbana; se è vero che oggi gli operai sono pagati ogni 4-5 mesi, è giusto allora dichiarare che sono stati recuperati anche i 24 mesi di arretrati. La novità è che dall’11 gennaio 2016 sarà disponibile anche il servizio per i rifiuti elettrici.

È questa l’argomentazione da cui emerge il concetto di “democrazia” della politica comunale

Democrazia intesa come attenzione ai problemi delle famiglie di Camerota, alla difficoltà economiche e all’occupazione giovanile in crisi, coinvolgendo più operai nelle cooperative attive sul territorio (come quella relativa alla mensa scolastica), offrendo possibilità di lavoro, sebbene per breve tempo, a diversi. Questo “meccanismo” comporta ritardi nei pagamenti, creando anche polemiche e disincanto rispetto alla politica, ma intende, seguendo le parole dell’Assessore Troccoli, portare ad un nuovo modus operandi politico, che non cerca di sostenere le famiglie del Comune. Quest’aspetto viene ripreso poi dall’intervento finale del Sindaco, che si dichiara molto sensibile alle difficoltà che stanno attraversando gli italiani, operando sul territorio, “inventandosi” spesso degli stratagemmi per valorizzare il territorio, portare novità e spulciare bandi da tutte le parti per raggiungere risultati da condividere con la Sua comunità.

Da questo discorso subentra il recupero dei crediti

Ampio e dettagliato il discorso di Fernando Cammarano, che spiega ai cittadini come, prossimamente, sarà presente sul territorio di Camerota un gruppo di professionisti, una società, che avrà il compito di controllare il pagamento effettivo delle tasse da parte di singoli e strutture turistiche, di verificare e aggiornare le residenze e le abitazioni effettive sul territorio. Se Equitalia non avvia i controlli dal 2012, minacciando la prescrizione delle tasse e così la perdita di una cospicua somma di denaro per le casse del Comune, si sta provvedendo attraverso società esterne che possono riordinare e ristabilire i fondi economici.

Stabilità del gruppo politico

Un valore importante è la stabilità del gruppo politico. Dopo l’uscita di Orlando Laino e Marco Garofalo, sostituiti da Ciro Troccoli e Rosario Abbate, dimostrando la volontà di portare a terminare gli obiettivi prefissati e il programma promesso alla popolazione di Camerota. Le promesse mantenute e l’indifferenza rispetto alle polemiche, sono i punti ripresi e argomentati dal Vicesindaco: il giudizio dell’Amministrazione spetta ai cittadini alla fine del mandato, perché in questo momento la maggioranza deve pensare solo a realizzare le promesse fatte in campagna politica, nonostante le difficoltà, i tagli ai Comuni e le polemiche costanti.

Turismo 

Camerota è Cinque Vele all’interno di una lista di 15 località italiane, rimane memorabile l’incontro alla premiazione con il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Il lavoro è continuato, è stato costante, con la comunicazione: Linea Blu, Sereno Variabile, Sky, giornali nazionali. Sarà promossa anche la moneta urbanistica per riscattare il palazzo Marchesale di Marina di Camerota insieme a tutte le torri, offrendo ai proprietari un indice urbanistico in varie zone del territorio, portando così sia allo sviluppo che alla valorizzazione culturale di edifici in stato di abbandono.

Galleria fotografica – All Rights Reserved Pietro Avallone

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