Prima edizione della Festa della Musica presso l’anfiteatro Kamaraton. La manifestazione curata dalla giovanissima Associazione Zefiro di Camerota
Si è svolta in due giornate (20-21 maggio) presso il suggestivo anfiteatro Kamaraton, la prima edizione della Festa della Musica, a cui hanno partecipato otto paesi del Cilento con le scuole secondarie di I e II grado.
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Ha introdotto la festa il Liceo Musicale Pisacane di Sapri, esperienza nata da due anni, diretti da Antonio Marotta. I pezzi eseguiti sono stati tre, allegri e di popolare memoria, come Pensami Mucho. Ha seguito poi la scuola media di San Giovanni a Piro, l’Orchestra di Musica d’Insieme, che invece puntava su un repertorio non di facile esecuzione. Già protagonista di diversi concorsi e rassegne, ottenendo sempre buoni risultati, da poco è diventata Orchestra Chiara Fortunato, dedicata a una allieva scomparsa prematuramente. Diretti da Felice Calì e Carmelo Nicolella, hanno eseguito pezzi come il Bolero di Ravel.
È poi arrivato il momento della giovanissima orchestra dell’Istituto Comprensivo di Camerota, che comprende anche ragazzi di Licusati, ai quali sono stati donati strumenti musicali dal Comune per dare loro la possibilità di affezionarsi alla musica. Un gruppo che deve crescere, che aspetta di diventare un’istituzione compatta, dato che nasce come laboratorio musicale, coordinato da Gennaro Chirico e dai fratelli Andrea e Giuseppe Marotta. Hanno proposto brani interessanti e si sono cimentati con la musica per film: Il Gladiatore, La bella e la bestia, La vita è bella.
Notevoli le interpretazioni delle orchestre delle scuole medie di Pisciotta e Ascea, rispettivamente dirette dai fratelli Mario e Vincenzo Nicolella. Pisciotta ha portato in scena la fiaba russa “Pierino e il lupo” di Prokofiev. Una bel momento d’interazione tra i ragazzi e con il pubblico, perché mentre due ragazze raccontavano la fiaba, l’orchestra interpretava musicalmente la scena, l’atmosfera, le azioni, la narrazione, i sentimenti. Ben riuscito anche l’arrangiamento di “My Way” e della “Marcia Trionfale” dell’Aida di Giuseppe Verdi. L’orchestra della scuola secondaria di Pisciotta è stata più volte selezionata in importanti concorsi, protagonista di concerti come quello eseguito all’Altare della Patria e presso Piazza Plebiscito a Napoli, diretti da Beppe Vessicchio il 2 giugno.
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La prima giornata si è chiusa con il bel concerto della scuola di Ascea, diretta da Vincenzo Nicollela, con un vasto repertorio che mette in evidenza le capacità dei ragazzi, con pezzi come “I pirati dei Caraibi” e l’omaggio a Ennio Morricone, eseguendo alcuni tra i suoi pezzi più celebri. I saluti passano al sindaco Antonio Romano, che ha ringraziato tutti i dirigenti e le scuole per aver dato vita a un momento di aggregazione e di allegria così importante e bello. L’Assessore Marco Garofalo ha dichiarato: “Sono contento di vedere tutti questi ragazzi all’anfiteatro. Ringrazio Giuseppe Marotta, presidente dell’Associazione Zefiro. A Camerota la musica è una tradizione e quindi deve essere tutelata e valorizzata. Questa Amministrazione sta lanciando segnali chiari, siamo vicini alle Associazioni“. Infine è intervenuto il presidente Giuseppe Marotta, che ha ringraziato l’Amministrazione e ha rivolto l’invito alle scuole per il prossimo anno.
Il secondo giorno della festa continua con le scuole di Vallo della Lucania, Centola e Agropoli.
I primi, diretti da Maurizio Mautone, danno all’orchestra un’immagine ben precisa: aggregazione, crescita comune, superamento dell’individualismo. Si presentano con “Suite Nino Rota”, ripercorrendo alcune tappe del suo repertorio, in particolare quel magico rapporto con Federico Fellini.
L’Istituto “Speranza” di Centola, diretti da Luciana Sgrillo, passano dai brani della tradizione popolare, come la “Tarantella” e la “Pizzica” a Così parlo Zarathustra di Strauss. Infine la Città di Agropoli, che si divide in orchestra della scuola e in Orchestra Giovanile del Cilento, che derivano derivano dall’Istituto “Rossi Vairo”. I primi, diretti da Antonio Fedullo, presentano “da Puccini a Mascagni”, eseguendo La Tosca, Cavalleria rusticana, Turandot.
La prima Festa della Musica si chiude con l‘Orchestra Giovanile del Cilento, coordinati dal Maestro Nicola Pellegrino, che eseguono diversi pezzi della tradizione musicale.
Orchestre ben consolidate, che crescono anno dopo anno, si fanno conoscere in più città e concorsi, portando avanti la consistente e invidiabile tradizione musicale in Italia. I paesi più grandi, come Vallo e Agropoli, evidentemente dimostrano maggiori capacità, sia per il maggior numero di ragazzi, sia per le risorse, ma anche dai piccoli centri possono emergere talenti e importanti realtà, come Pisciotta e Ascea.
Una buona occasione per Camerota e per il Cilento, per stimolare il confronto, avvicinarsi alla musica con un approccio sempre più costruttivo e pedagogico. Una positiva iniziativa dell’Associazione culturale Zefiro, che rimane ancorata al territorio camerotano, ma si guarda intorno, per fare della musica e della cultura uno strumento di coesione e anche di sana competizione.
Saluta infine l’Assessore con delega all’Istruzione Pubblica, Mimmo Ciorciano, il quale ringrazia l’Associazione e i ragazzi, soddisfatto del progetto e del risultato.