Francesco Rizzo, Coordinatore PSI Sez. Sessa Cilento, attraverso una lettera aperta indirizzata al Presidente della Regione Campania, al Presidente della Provincia di Salerno, al Consigliere Provinciale Di Fiore Michele e ai Sindaci dei comuni di Sessa Cilento, Omignano e Stella Cilento si è fatto portavoce di tutte le popolazioni dei comuni interessati mettendo in luce le gravi cause di smottamento,frane e varie situazioni precarie delle nostre strade.
“Faccio appello alla vostra sensibilità, al vostro dovere civico e politico, nonché alla vostra responsabilità nei confronti del territorio. Sono anni che percorrendo le nostre strade provinciali riscontriamo avvallamenti, smottamenti, frane. Avevamo avuto una grande opportunità il Giro d’Italia, sfumato con rammarico perché consapevoli di non aver fatto il possibile per donare al nostro territorio una giusta ricompensa visto la bellezza, la storia e la cultura che può vantare. Non è bastato un evento del genere per smuovere qualcosa. Questa è la nota più preoccupante. Sembra quasi che tutti siano rassegnati e che tutti hanno imparato a memoria la canzoncina “Purtroppo non abbiamo fondi!”. Ma, se non ci attiviamo per un evento internazionale, quanti anni dovremo aspettare per la sistemazione delle nostre strade?”
“Vi invito a percorrere il tratto di strada da Mercato Cilento a Stella Cilento. I disagi sono innumerevoli. Per non parlare della SP 115 (tratto Omignano Scalo – Sessa Cilento), chiusa già da alcuni anni ed interessata ultimamente da ulteriori frane. Dobbiamo soltanto sperare che la primavera e l’estate non ci regalino altre intemperie, altrimenti saremo costretti ad usare mezzi di fortuna o, piuttosto, dovremo imparare ad andare a cavallo! Spero che un po’ di ironia mi sia concessa visto che nelle ultime settimane la situazione è diventata sempre più critica. “
Le strade, in effetti, sono pericolose, in alcuni casi veramente non percorribili e il futuro che si vede dietro l’angolo è un totale isolamento di questi comuni in quanto tutte le strade principali e secondarie di collegamento ai comuni vicini risultano essere interessate da frane o con enormi crepe.
“Presumo che non bisogna attendere altro tempo per intervenire e per non lasciare ancora per anni le nostre strade chiuse per frane o lavori in corso. Siamo consapevoli che il tratto di strada in questione non è dei più trafficati, ma è pur vero che ogni residente adempie ai propri obblighi tributari versando le tasse, pertanto ha il diritto di fruire di servizi almeno (sottolineo, almeno) decenti. A nome del mio partito, a nome dei cittadini, a nome degli studenti e dei lavoratori che ogni giorno devono percorrere le arterie cilentane, a nome delle strutture ricettive alberghiere delle zona, vista anche l’imminenza del periodo estivo, mi rivolgo a voi per un’attenzione maggiore, sperando in un immediato e celere intervento per la messa in sicurezza dei tratti di strada Mercato Cilento – San Mango C.to; Omignano Capoluogo – Stella Cilento; Sessa Cilento – Omignano (fraz. Pagliarole), perché nel caso continuassero le intemperie il rischio di rimanere isolati è serio e concreto, davvero.”
Ha concluso: “Confido nel vostro senso di responsabilità verso le comunità che egregiamente rappresentate, ricordando che i cittadini hanno bisogno di non sentirsi dalle istituzioni. Solo percorrendo questa strada può rinascere quel senso di vicinanza e fiducia per la politica e le istituzioni stesse.”
Nelle parole di Francesco Rizzo troviamo il pensiero di tutti noi e questo problema trascende dalla politica. È un dato di fatto, un grave danno. Abbiamo perso la grande possibilità del Giro d’Italia e per nostra incuria. Ora la speranza è che tutti, partendo dai primi cittadini fino ad arrivare alla provincia si rimbocchino le maniche,ascoltino questa forte richiesta di aiuto e trovino una soluzione.
Non ci si può sempre nascondere dietro un filo d’erba.