
Ieri, martedì 18 febbraio, è scattata, a Calvanico, la protesta dei lavoratori della Miam spa che non ricevono lo stipendio da sette mesi.
Infatti, nella giornata di ieri, gli operai impegnati con la Camib srl, ditta subappaltatrice di lavori impegnata in alcuni lavori a Calvanico, hanno ricevuto, da parte dell’azienda, la comunicazione della sospensione dell’attività e dell’imminente licenziamento.
Ovviamente, si sono subito attivati i rappresentanti sindacali della Filca Cisl, capeggiati dal segretario provinciale Fernando De Blasio, che si sono rivolti immediatamente all’Amministrazione comunale di Calvanico per sapere se ci fossero delle irregolarità nei pagamenti.
Il Sindaco di Calvanico, Francesco Gismondi, ha rassicurato sulla regolarità dei pagamenti in favore della Camib srl che, come detto poco sopra, ha acquistato, in subappalto, i lavori assegnati alla Miam spa.
Giuseppe Vicinanza, dirigente della Filca Cisl, ha dichiarato: “È sconcertante che un’azienda, senza alcun motivo valido, sospenda i lavori mettendo a rischio il futuro degli operai. Gli stessi, tra l’altro, non ricevono, da oltre sette mesi, alcuna indennità. Nelle prossime ore – prosegue Vicinanza – attiveremo tutti i canali istituzionali per garantire l’occupazione e procedere, se necessario, a un passaggio di cantiere che eviti ulteriori problemi ai lavoratori, ma anche al Comune di Calvanico”.
Già oggi, mercoledì 19 febbraio, i sindacati si metteranno nuovamente in contatto con l’Amministrazione di Calvanico per fare maggiore chiarezza sulla questione.