Si è tenuto ieri, venerdì 29 novembre alle ore 18:00, il Consiglio comunale per l’approvazione del bilancio di previsione per l’anno 2013.
La seduta del Consiglio comunale, che ha visto la partecipazione di tutti i consiglieri (Sindaco Francesco Gismondi, Vicesindaco Antonio Conforti, Gerardo Saggese, Roberto Sabbarese, Michele Sabbarese, Michele Galderisi, Dario Amoroso), ha visto la discussione dei vari punti che hanno portato all’approvazione, con cinque voti favorevoli e due contrari (i consiglieri d’opposizione della lista civica Calvanico Libera, Galderisi e Amoroso), del bilancio di previsione dell’anno 2013.
La discussione è stata molto accesa sui punti all’ordine del giorno (dal n. 3 al n. 7) che hanno portato la maggioranza ad approvare il bilancio di previsione, nello specifico:
– punto 3: ricognizione del patrimonio immobiliare da valorizzare;
– punto 4: imposta municipale unica, proposta di determinazione aliquote anno 2013;
– punto 5: addizionale comunale I.R.P.E.F. determinazione aliquota anno 2013;
– punto 6: T.A.R.S.U. anno 2013, provvedimenti;
– punto 7: approvazione del piano triennale delle Opere Pubbliche 2013-2015.
Al punto 3 il consigliere Galderisi ha chiesto: “Che cosa ha fatto quest’amministrazione per valorizzare concretamente questo patrimonio immobiliare o si tratta di provvedimenti che vengono solo portati a bilancio?”. Il Sindaco ha risposto: “I beni di cui sopra sono stati migliorati e ampliati; mentre per il patrimonio boschivo abbiamo avanzato, già negli anni scorsi, delle richieste di finanziamento”.
Il punto 4 e 5 ha visto, anch’esso, il voto negativo dei consiglieri d’opposizione Galderisi e Amoroso in quanto, a Calvanico, le aliquote sia I.M.U. che I.R.P.E.F. sono al massimo imponibile; nella propria risposta il Sindaco Gismondi ha evidenziato come il Comune di Calvanico si sia adeguato a quanto stabilito da quasi tutti gli altri Comuni della zona, cioè portando le aliquote al massimo imponibile.
Al punto 6 il consigliere Amoroso ha dichiarato: “L’ex consigliere Mele chiese, più di due anni fa, la revisione delle tariffe della T.A.R.S.U.: oggi, a due anni di distanza, tali tariffe sono rimaste inalterate (3,55 euro per metro quadro, ndr) nonostante non si effettui più il servizio di consegna dei sacchetti per la raccolta differenziata”. La risposta del primo cittadino è stata laconica: “I problemi sono molti, ma noi così come non abbiamo abbassato i costi, non li abbiamo neanche alzati”.
In seguito, lo stesso consigliere di Calvanico Libera, Dario Amoroso, ha chiesto dei chiarimenti sul mancato pagamento di tali servizi da parte di una porzione della cittadinanza calvanicese ipotizzando la possibilità di rivolgersi a Equitalia; il sindaco Gismondi ha risposto: “Equitalia incassa ma non corrisponde il totale dei pagamenti a noi, per questo abbiamo deciso di gestire la situazione in proprio”.
Infine, ultimo punto di rilievo, si è discusso il piano di Opere Pubbliche per il triennio 2013-2015 con il consigliere Amoroso che ha chiesto informazioni sulle varie opere pubbliche di Calvanico iniziate e mai portate a compimento e la giustificazione portata dal primo cittadino di Calvanico è stata: “La Regione Campania non ha più concesso mutui e finanziamenti per completare tali opere”.
Dopo la discussione di tali punti si è passati alla votazione del bilancio di previsione dell’anno 2013.
Successivamente, il Consiglio comunale è proseguito con la discussione degli altri punti all’ordine del giorno fino a quando il Presidente del Consiglio, Roberto Sabbarese, non ha sciolto l’assemblea.