Un calendario con le foto della Salernitana realizzato in collaborazione con il Comune di Salerno, la Salernitana ed il Centro di Coordinamento Salernitana Clubs. Dodici scatti rappresentanti momenti legati alla tifoseria ed ai protagonisti in campo.
È questa l’idea avuta dall’editore di Salerno Granata Rocco Calenda e l’associazione Smaisoli, rappresentata dal delegato regionale Gianluca Francese. Il calendario, acquistabile in edicola al costo di 6€, mira a raccogliere fondi da destinare all’associazione Smaisoli.
A spiegare com’è nata l’idea l’ideatore Rocco Calenda: “Ho avuto quest’idea perché l’associazione Smaisoli si occupa di una malattia genetica terribile, la Atrofia spinale muscolare. Mi ha fatto scattare la molla vedere Cristian, un bambino che potrebbe essere figlio di noi tutti, essere affetto da questa terribile malattia. Natale si avvicina e deve essere motivo di gioia per cercare di regalare un sorriso a tutti; se riusciamo a regalare un sorriso a chi sta peggio, viviamo anche noi Natale”.
Partner dell’iniziativa è stata anche la Salernitana, rappresentata dal team manager Carmine Parrella: “Grazie per averci scelto come partner, so con quanta passione ed impegno organizzate queste manifestazioni nel sociale. Siete sempre stati lodevoli, e la scelta da parte dell’associazione di rivolgersi a voi, ne è la dimostrazione. Invito tutti a comprare il calendario”. Il dirigente della società granata rivolge un altro invito, questa volta di natura diversa: “Sosteneteci in molti a Perugia perché, al di là della partita di ieri, la squadra darà soddisfazioni a tutti noi”.
L’associazione Smaisoli ha un nobile scopo: aiutare le famiglie che hanno figli affetti da Sma. A spiegarlo è Gianluca Francese, delegato regionale: “Il significato sta nel nome, stare vicino le famiglie facendole uscire dal silenzio, poterle aiutare a prendersi cura dei bambini. La Campania ha la più alta densità di malati di Sma rispetto le altre regioni italiane, è una malattia invalidante; è tra le prime cause di morte nel primo anno di vita. Già il periodo è difficile e aggiunge una difficoltà: non solo i genitori devono dedicarsi completamente ai figli, ma affrontare spese aggiuntiva in quanto i controlli sono spesso costosi e fuori città. Non lasciateci soli, stiamo cercando di creare qualcosa sul territorio”.
L’appello ad acquistare il calendario ed aiutare l’Associazione Smai soli è lanciato anche dal consigliere con delega allo sport Marco Petillo: “Quest’iniziativa è entusiasmante, bisogna avere l’attenzione su tematiche che vanno oltre quelle sportive. E’ un sasso nell’oceano che ha un significato molto importante, che va oltre la raccolta fondi. Sono sicuro che tanti tifosi vicino a queste problematiche daranno il loro sostegno”.