Mancata assunzione di lavoratori da Busitalia, Cisl: “con il lavoro e la dignità delle persone non si scherza”
Stamane erano stati convocati, presso la sede salernitana di BUSITALIA, dieci lavoratori (sette alle 8 e tre alle 9.30) per la firma del contratto di assunzione a tempo indeterminato.
Nonostante gran parte di essi giungessero da fuori provincia, alle ore 7.30 erano già nel parcheggio della società. Tra problemi all’ingresso e all’ascensore, sono giunti, tutti insieme, presso gli uffici della società con meno di cinque minuti di ritardo rispetto all’orario di convocazione.
In considerazione di questo breve ed inconsistente, oltre che motivato, ritardo, l’amministratore di BusItalia ha comunicato loro di non voler più procedere all’assunzione dei primi sette lavoratori, lasciando tutti nel più comprensibile stupore.
La Federazione dei Trasporti della Cisl di Salerno ha chiesto l’immediato intervento dei propri livelli regionali e nazionali per far recedere l’azienda da una scelta del tutto incomprensibile e lesiva nei confronti di questi lavoratori, molti dei quali si sono dimessi da precedenti impieghi.
La Cisl di Salerno prontamente ha interessato il Prefetto di Salerno per un suo intervento sulla società, sollecitando la soluzione del caso.
Inoltre, le nostre rappresentanze aziendali stanno chiedendo con forza che la società riveda la sua assurda posizione, “sapendo che con il lavoro delle persone e la loro dignità non si deve scherzare”.
Per il segretario generale, Gerardo Ceres, “la nostra Federazione dei Trasporti è a disposizione dei lavoratori per assisterli e tutelarli a difesa delle loro sacrosante e legittime aspettative”.