Iannone e Buonocore sono salernitani e nel gioco del poker si sono affermati raggiungendo importanti traguardi. La storia di una passione che con impegno e sacrifico diventa un lavoro
La vita richiede sempre impegno e sacrificio per realizzare i propri sogni. Richiede costanza e determinazione per svolgere al meglio il proprio lavoro, meglio ancora se il lavoro ci appassiona e ci emoziona. Perché in fondo il vero segreto per una vita soddisfacente è esattamente quello di svolgere il lavoro che amiamo.
Ci sono poi nelle esistenze di ognuno di noi quelle sliding doors rese celebri nel film del 1998 che capitano poche volte nella vita e che offrono l’opportunità, se le sappiamo cogliere, di cambiare davvero i binari che fino ad un momento prima stavamo percorrendo. È allora che tutto si trasforma e può davvero capitare che il consiglio di un amico, un viaggio possano trasformare per sempre le nostre vite e portarci sulla strada migliore per noi.
È il caso dei due protagonisti di questa storia, i due giocatori di poker professionisti di origine salernitana: Domenico Iannone e Andrea Buonocore. Il primo si è avvicinato ai tavoli del gioco online grazie al suggerimento di un amico.
Una battuta chissà, lasciata magari cadere durante una serata qualunque quando siamo insieme e a volte la conversazione langue ed ecco che un’idea detta per caso finisce col diventare un progetto di vita.
Sì perché Domenico Iannone ha fatto suo il suggerimento dell’amico e ha deciso di investire tempi ed energie nello studio del poker per trasformare una piccola passione in un lavoro vero e proprio.
I risultati grazie al suo impegno sono arrivati fin da subito dimostrando come se ce ne fosse bisogno che quella era la strada giusta per lui. I successi non sono mancati neppure negli appuntamenti live dove Iannone ha ottenuto ottimi piazzamenti all’EPT di Praga e alle varie tappe del campionato italiano.
Quella di Andrea Buonocore è la storia di un viaggio che da Salerno lo ha portato fino a Las Vegas dove oggi risiede. Come Iannone condivide la passione per il poker che alimenta con serietà e determinazione.
Fin dall’inizio ha puntato in alto, evidentemente sicuro delle proprie capacità e infatti uno dei suoi primi obiettivi è stato quello di diventare Supernova Elite per proseguire poi nella ricerca di nuovi traguardi. Tanti i successi di una carriera che lo vede giocatore professionista da dieci anni spesso in giro per il mondo per partecipare ai vari tornei.
Lo troviamo in Australia e in Messico dove spesso gioca online, ma non disdegna neppure di tornare in Italia come è accaduto quest’anno e il cui soggiorno nel nostro Paese lo ha visto vincitore del 6-Max SCOOP. Una buona occasione per un successo al tavolo verde e per gustare, come ha confessato, i piatti della nostra cucina di cui sente molto la nostalgia.
È un giocatore grintoso Buonocore, ma anche attento e riflessivo, doti fondamentali in un gioco che richiede una buone dose di psicologia per studiare e capire l’avversario. Non basta infatti un classico un classico look da pokerista per proseguire nella carriera di professionista e fare come ha fatto Buonocore della propria passione un lavoro.
Oggi lo troviamo determinato e felice nella città di Las Vegas che è diventata la sua seconda casa e dove può facilmente partecipare ai tornei più importanti come quello delle WSOP.