Nasce a Pontecagnano il Budo-Village, un progetto dedicato ai più piccoli che, attraverso la pratica delle arti marziali, si propone di tramandare i valori di disciplina e senso civico
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Si è tenuto giovedì presso il Comune di Pontecagnano Faiano (Sa), alla presenza del Consigliere Comunale Delegato allo Sport Giuseppe Malandrino e dell’Assessore alle Politiche Giovanili Francesco Pastore, il primo tavolo tecnico organizzato dall’Associazione Sportiva “Bushidokan Karate Club – Salerno, unitamente all’Associazione di Promozione Sociale Avalon e dall’Ente di Promozione Sportiva A.S.C. (Settore KARATE – Coordinamento Regionale Campania/Basilicata).
In sede di riunione sono state gettate le basi per la realizzazione di una serie di attività che verranno coordinate sotto il nome comune di Budo-Village, un progetto di promozione Sportiva dedicato alle Arti Marziali.
Hanno partecipato all’incontro: Michele D’Elia Associazione di Promozione sociale Avalon; Luigi Di Maio – Delegato CONI Pontecagnano; Giovanni Maio – Maestro di Karate Tradizionale; Luigi Garofalo – Maestro di Ju-Jutsu; Francesco Lombardi – Maestro di kung Fu/Quan Fa; Giuseppe Sessa – Istruttore di Jeet Qune Do e il Maestro di taekwondo Gerardo Del Guacchio.
L’incontro ha fatto emergere oltre i comuni intenti di una programmazione congiunta, l’importante apporto sociale e culturale dell’iniziativa specialmente nella formazione e nella crescita dei giovani. Il progetto sarà dedicato ai più piccoli e partendo dalle scuole del comprensorio di Pontecagnano Faiano, tramanderà ai partecipanti i valori portanti di rispetto, disciplina e senso civico tipici della tradizione di questi sport.
L’obiettivo primario non consiste più nel perseguire la più alta perfezione tecnica per semplici finalità sportive, ma, piuttosto, consiste nel far vivere e praticare queste antiche discipline marziali con costanza e dedizione, come vera scelta di vita, per conoscere sempre più profondamente se stessi, per riscoprire la propria Energia interiore, per migliorare le proprie potenzialità lavorando con il necessario impegno sul proprio assetto psico-motorio.
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