Salernitana troppo arrendevole e poco convincente per gran parte del match: il Brescia passa meritatamente 3 a 1
Troppo Brescia per gli uomini di Castori: la prima di Dionigi sulla panchina lombarda coincide con la seconda sconfitta in campionato per la Salernitana, mai veramente in partita.
Arrembante avvio dei padroni di casa sin dalle primissime fasi: dopo il grande intervento di Belec sulla punizione mancina di Martella, arriva il vantaggio Brescia con il tiro ravvicinato di Van de Looi.
Il raddoppio delle Rondinelle nasce da una magia di Torregrossa in mezzo al campo, bravo a liberarsi del suo avversario prima di servire Sabelli, pallone in mezzo con respinta difettosa di Bogdan e colpo di testa vincente di Spalek.
Una solo squadra in campo nel primo tempo ed è ancora Belec decisivo sul tocco di punta di Jagiello: al 32′, invece, è il palo a negare il 3 a 0 a Sabelli.
La prima vera occasione per la Salernitana arriva al 34′, con il destro di Tutino deviato in angolo da Chancellor.
Partita che potrebbe cambiare direzione al 43′ quando Aureliano indica il dischetto dopo il tocco di Van de Looi su Di Tacchio. Penalty dubbio ma Tutino dal dischetto è glaciale e accorcia le distane.
La seconda frazione, però, non porta la giusta carica ai granata e non si registrano vere e proprie occasioni da rete per Di Tacchio e soci.
Sono anzi le Rondinelle a sfiorare più volte il terzo gol: Ragusa e Jagiello hanno l’occasione per allungare ma manca la precisione in entrambi i casi.
La fortuna non aiuta la Salernitana, invece, al 76′ quando l’islandese Bjarnason penetra in area e buca un colpevole Belec.
Dopo lo stop con la Spal arriva un’altra sconfitta per i granata: la sensazione è che ci sia ancora tanto lavorare per poter competere ad alti livelli in questo campionato.